Cereali antichi per il nuovo So’Riso, bistrot gluten free

Inaugurato a Milano un locale dove riso e cereali sono declinati all'insegna di gusto e salute. Con l'expertise di Riso Scotti

Valentina Scotti ha un cognome che evoca quello di una famiglia attiva nel mondo della produzione di riso da oltre 150 anni, per sei generazioni di risieri. È merito suo - lei, Laureata alla Bocconi in General Management e Business Administration, Ad della Riso Scotti Danubio (Romania) e impegnata nell'azienda soprattutto a svilupparne il processo di internazionalizzazione e innovazione dei prodotti - se ha visto la luce, dopo quattro anni di studio, il nuovo So'Riso Bistrot in corso Magenta, a Milano, aperto dalla mattina alle 7,30 fino alle 24.

Un locale composto da tre sale principali, connotate dal calore del legno presente nei lunghi tavoli social, dal ferro battuto delle sedute dal sapore retrò, poltrone vintage e mattoni a vista. Dove il menu parla di riso, ma non solo in chiave di risotto, di insalate personalizzabili a piacere con i cereali (rigorosamente gluten free), gelati, torte adatte anche ai celiaci e via, fino agli aperitivi con cialdine di riso sfornate al momento.

L'obiettivo? Cominciare con questo locale, per arrivare poi a creare, nelle zone strategiche della città, altri bistrot come questo, che trasmettano la filosofia del mangiare sano senza togliere il piacere al palato. Il tutto basato non solo sul riso, ma anche su cereali antichi e riscoperti di recente, dalla quinoa al grano saraceno, sorgo, manioca, semi di lino ecc.).

image_4image_3

«L’apertura di So’Riso bistrot - afferma Valentina Scotti - nasce dall’idea di poter diffondere la cultura del benessere dei cereali senza glutine nei loro diversi impieghi in cucina». E per un opening in grande stile, So'Riso si è assicurato la collaborazione di dello stellato Davide Oldani, che ha rivisitato in chiave gourmet un ingrediente base semplice come le cialde di riso, fatte sul momento, dando vita a combinazioni uniche da gustare durante l’aperitivo dalle 18.30.

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome