Lo chef non dica che fa “Cucina del territorio rivisitata” perché lo dicono tutti. Dica che cucina veramente fa

rivisitata

Ripeti gatto, gatto, gatto… e sparisce il gatto. Cioè, con l’incalzare della ripetizione, il senso diminuisce fino a sparire.È così per tutto, anche per la frase “cucina del territorio rivisitata” ormai pressoché immancabile nella biografia, nell'auto o etero descrizione o presentazione di qualsiasi chef. Una locuzione di enorme successo anche se, a mio giudizio, già nata priva di senso, figuriamoci dopo la ripetizione all’infinito.

Nata priva di senso perché la cucina di un territorio è sempre stata e sempre sarà rivisitata. Da tutti, dalla cuciniera domestica come dal grande chef. Intendo dire che la rivisitazione è automatica, e quindi la frase tautologica. La cucina è in continua, spontanea evoluzione, come la lingua. Nessuno oggi inizia una frase con la parola “conciossiacosachè”, dice “anche se” o al massimo “benché”, se proprio è forbito. Così come nessuno più cucina i pavoni e le lamprede. La cucina della nonna non esiste più perché nessuno usa più lo strutto come base per il ragù come faceva la nonna dei più anziani tra noi e la trisavola dei più giovani. Quindi, la cucina di un territorio si auto-rivisita spontaneamente e la frase in oggetto rimane priva di senso.

"Cucina del territorio rivisitata" può voler dire, per esempio, che lo chef ha modificato la ricetta tradizionale un po’ più di quanto non faccia la massaia o che fa  cucina molecolare, ma usando un broccoletto che cresce dalle sue parti?  O forse fa un tipo di cucina intermedio tra i tantissimi gradi tra l’estremo tradizionale e quello creativo?

In conclusione, lo chef che scrive o fa scrivere nella sua presentazione che fa “cucina del territorio rivisitata”  sappia che al lettore non arriva nessuna informazione. Sia perché tutti scrivono così e poi fanno cose diversissime uno dall’altro, sia perché la rivisitazione della cucina del territorio è una cosa che fanno tutti quelli che cucinano.
Quindi si sforzi. Se fa cucina molecolare abbia il coraggio di dirlo, anche se pensa che quella parola possa spaventare i clienti (allora perché la fa?). E se la sua cucina unisce il broccoletto locale con il plancton, non dica che fa cucina territorio rivisitata, cerchi di definirla in modo che il cliente posso farsi un'idea.

 

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome