Settembre Gastronomico a Parma alla scoperta della Food Valley. “Cena dei Mille” con Spigaroli e Cracco

parma settembre

Per tutto il mese di settembre Parma diventa il paradiso del cibo con il suo “Settembre Gastronomico”. Il format prevede anzitutto un programma di visite guidate alla scoperta di eccellenze come Parmigiano Reggiano Dop, Prosciutto di Parma Dop, pasta, pomodoro, conserve ittiche e prodotti lattiero caseari.

Ad aprire idealmente “Settembre Gastronomico” sarà la suggestiva “Cena dei Mille”. Martedì 4 settembre il centro storico della città ducale si trasformerà in un ristorante gourmet sotto le stelle. Ad allietare i 1.000 ospiti attesi sarà un menu studiato dallo chef parmigiano stellato Massimo Spigaroli e dai ristoratori di Parma Quality Restaurants, l’associazione che riunisce la migliore espressione dell’alta cucina parmense. Alla serata parteciperanno anche alcuni chef in rappresentanza dell’associazione Chef To Chef che riunisce i 50 migliori chef dell’Emilia-Romagna accomunati dall’obiettivo di favorire l’evoluzione della gastronomia regionale Sono i piacentini Isa Mazzocchi e Filippo Chiappini Dattilo e i reggiani Gianni D’Amato e Andrea Vezzani. Guest chef sarà Carlo Cracco, che proporrà una sua creazione. La “Cena dei Mille” avrà uno scopo benefico, con fondi raccolti a favore dell’Emporio Solidale di Parma. I biglietti si acquistano dal 2 agosto su: www.vivaticket.it e www.parmacityofgastronomy.it. Per info, è attivo numero verde: 800.977925.

Oltre alla durata - un mese intero di appuntamenti - a rendere unico “Settembre Gastronomico” è il fine culturale: a tutti i visitatori in arrivo a Parma verrà infatti offerta la possibilità non soltanto di assaggiare i prodotti simbolo del made-in-Parma agroalimentare ma anche di capire come queste eccellenze nascano, con un programma di visite nelle aziende veri e propri “laboratori del gusto” dalla vocazione ancora artigianale e anche negli stabilimenti di alcune delle più importanti industrie food del territorio.
Alla base del progetto “Settembre Gastronomico”, infatti, c’è il tesoro di eccellenze gastronomiche che tutto il mondo riconosce a Parma. Gli esempi più ammirati sono le DOP Prosciutto di Parma e Parmigiano Reggiano, a cui fa da importante corollario l’industria lattiero-casearia: è infatti necessario un latte “speciale”, per caratteristiche organolettiche e sensoriali, perché il Re dei Formaggi possa prendere vita. La Food Valley parmense è anche il luogo di nascita di capolavori dell’arte salumiera come il Culatello di Zibello Dop, la Coppa di Parma Igp e il Salame Felino Igp. Non solo: il binomio tra Parma e pasta è ultracentenario e indissolubile, per la presenza di Barilla, il brand del settore più celebre nel mondo. Parma vanta poi una solida tradizione nella coltivazione dell’Oro Rosso, vale a dire del pomodoro da industria: le conserve alimentari prodotte nella città ducale (Mutti e Rodolfi) sono in assoluto tra le più rinomate. Tra le eccellenze locali, è poi impossibile non ricordare le conserve ittiche (Delicius Rizzoli, L’Isola d’Oro, Rizzoli Emanuelli, Zarotti), radicatesi con forza per effetto di dinamiche economiche e commerciali che risalgono al Medioevo, i prodotti lattiero- caseari con Parmalat e vini dalla struttura cordiale e piacevole come la Malvasia e il Rosso dei Colli di Parma.

Il Settembre Gastronomico è promosso dal Comune di Parma e dalla Fondazione Parma Unesco City of Gastronomy, sotto la regia di Parma Alimentare e della associazione “Parma, io ci sto!”. L’evento, che si inserisce nella cornice di attività di Destinazione Emilia, rappresenta una nuova tappa in ordine di tempo di un percorso partito a dicembre 2015, con l’elezione di Parma a Città Creativa Unesco della Gastronomia, e costellato da iniziative come - per fare alcuni esempi - la presentazione della Guida Michelin (nel 2016 e nel 2017), Cibus Off (spin-off di Cibus), e il City of Gastronomy Festival.

 

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