Dal mare alla tavola: qualità low cost da Mattiucci

Formule –

Pescatore, trasformatore, rivenditore e ristoratore riuniti in una sola figura: la scelta della Pescheria Mattiucci

Dal pescatore al consumatore: c'è la filiera supercorta alla base dell'idea di Luigi Mattiucci, napoletano doc, discendente di una famiglia di pescatori e pescivendoli ma con laurea in finanza ad Edimburgo, di dar vita a Pescheria Mattiucci.
Un format sperimentato nella storica pescheria di famiglia nel cuore di Napoli e perfezionato prima a Londra e poi a Milano. «I nostri punti di partenza - spiega - sono la qualità del pescato, tutto all'amo, che arriva nei ristoranti fresco ogni giorno, e la profonda conoscenza della materia prima, che ci permette di lavorarlo con maestria e di proporre anche specie che in genere non trovano spazio nei banchi delle pescherie e neppure al ristorante».

La carta propone il pescato del giorno, nobile e meno nobile
Tutto si basa sul pescato del giorno: tonni, gamberi, pezzogne, dentici, scalogni, pesci sciabola che vengono lavorati nel centro logistico di Napoli e poi spediti giornalmente a Milano e Londra. «La maggior parte delle preparazioni - spiega Mattiucci - vengono fatte nella cucina del laboratorio di Napoli e poi spedite. Questo da un lato ci permette di non avere la cucina nei nostri punti vendita, con un significativo risparmio di attrezzature e di personale, dall'altro di utilizzare le migliori verdure della Campania. Nei ristoranti di Milano e Londra, invece, si fanno le preparazioni più semplici».

I menù, strettamente legati alle qualità disponibili, prevedono un numero ridotto di proposte - non più di una decina - che abbinano il pesce, spesso crudo, a verdure di stagione e formaggi. Il criterio è quello degli assaggi, simile alle tapas, offerti a prezzi contenuti: a Milano la scelta più costosa del menù si aggira sui 15 euro, ma la maggior parte delle proposte è attorno ai 6 euro.
«Il nostro punto di forza è abbinare la freschezza e la qualità del pesce a prezzi davvero contenuti: con 30 euro si mangia».

Ogni locale fa storia a sé

Ogni Pescheria Mattiucci abbina la vendita del pesce alla somministrazione in loco, al take away. Ma le logiche di ogni punto vendita sono profondamente diverse: «A Napoli - spiega Luigi - dove nasciamo come pescheria, la vendita pesa ancora per l'80%. A Milano, dove serviamo pranzi e aperitivi, la ristorazione arriva al 40%. A Londra, invece, siamo al 90%».

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