Prove di apertura per Andrea Berton

Andrea Berton
Locali –

Nello scintillante quartiere di Porta Nuova sta per aprire il nuovo ristorante gourmet di Andrea Berton

Andrea Berton è tornato alla grande. O meglio, non è mai andato via. Dopo l'impegno nel ristorante di piazza della Scala, lo stellato chef friulano, 43 anni e ormai naturalizzato milanese, non è certo stato con le mani in mano: a Milano ha aperto con un pool di soci i ristoranti Pisacco e Dry - due locali di successo, nel giro di pochissimo tempo - ha viaggiato e nel frattempo ha portato a compimento la sua meta più ambiziosa, aprire il proprio ristorante gourmet.
Così ieri sera, in una anteprima per la stampa, abbiamo varcato le soglie del nuovo ristorante Berton (viale della Liberazione 13, Milano), nel modernissimo quartiere di Porta Nuova, tutto un fermento di cantieri e grattacieli che stanno nascendo. Inaugurazione per il pubblico è prevista fra una decina di giorni.

Modernità e stile cosmopolita
Qualche giorno fa ci aveva detto: «Volevo che il mio ristorante fosse in un luogo completamente nuovo, in cui prima non c'era nulla. E questo è perfetto: un posto moderno, di stile cosmopolita, che rispecchia perfettamente me e la mia cucina. Voglio proporre una cucina accessibile e in questo non intendo tanto il prezzo, perché siamo pur sempre in un ristorante gourmet, quanto nel senso che per l'ospite deve poter vivere in modo netto il piacere dall'esperienza gastronomica, quella che è in grado di lasciare un ricordo, una emozione e rende giustificata la spesa».
Si vocifera di un investimento da 2 milioni di euro per questo locale elegante (quasi 400 mq, 40 coperti), moderno e allo stesso tempo accogliente, tutto legno e metallo, dove la mise en place è su eleganti tavoli di rovere affumicato, con piatti chiari e modernissimi, ma senza tovaglia. Nella meravigliosa cucina parzialmente a vista, una brigata di una ventina di persone a lavorare. A questo punto non resta che aspettare l'apertura ufficiale per sperimentare i menù del “nuovo” Berton. Che, possiamo scommetterci, non deluderà i gourmet.

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