Salgono da 4 a 7 i ristoranti italiani nella guida “Les Tables de la Collection 2015”

 

È uscita l'edizione 2015  di "Les Tables de la Collection", costola della "Châteaux & Hôtels Collection" presieduta da Alain Ducasse. La guida raccoglie in prevalenza indirizzi francesi, ma crescono le presenze italiane che, rispetto all’anno scorso, quest’anno si sono quasi raddoppiate  passando da quattro a sette.

Le tre new entry italiane sono:

Il Mammà di Capri. Aperto nel 2013 da Gennaro Esposito, nel 2014 ha già conquistato la sua prima stella Michelin. Propone una cucina contemporanea affiancata dai piatti della tradizione caprese. Massima la cura nella scelta delle materie prime.

Il Derby Grill dell’Hotel de La Ville di Monza. Considerato fra i ristoranti top della Lombardia, propone un interessante menu “riassuntivo” della tradizione italiana con escursioni regionali e una ricchissima carta dei vini. La cucina è diretta dallo chef Fabio Silva.

Il ristorante ‘Il Ficheto’ della Tenuta Furnirussi a Serrano nel Salento. Il nome deriva dal ficheto biologico più grande d’Europa che circonda la tenuta. Dallo chef Alessandro Pascali, piatti della tradizione mediterranea con prodotti bio.

A questi si aggiungono i ristoranti già presenti nell’edizione dello scorso anno: Antica Corte Pallavicina a Polesine Parmense, Grand Hotel Bistrol Resort & Spa di Rapallo, L’Andana a Castiglione della Pescaia, Mont Blanc Hotel Village a La Salle in Valle d’Aosta.

Riconoscibile per la sua copertina rosa e per il suo formato piccolo e leggero, la guida è in versione bilingue francese-inglese ed è un vero compagno di viaggio per gli amanti della buona tavola in cerca di posti unici e innovativi. Con 39 nuovi ingressi complessivi, quest’anno le Tables de la Collection sono diventate 265, divise in tre categorie: 148 Bonnes tables , 96 Grandes tables e 21 Tables d’Excellence.

 

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