Florio, autentico figlio di Sicilia

Anniversari –

Centottanta è stato creato da Cantine Florio per festeggiare l’anniversario di cui porta il nome. Un incontro tra Zibibbo e Marsala, in un packaging prezioso

Centottanta anni, un compleanno a tre cifre, per Florio, celebre cantina di Marsala che ha scritto una delle storie più affascinanti del vino italiano. Costruite in pietra di tufo da Vincenzo Florio nel 1832, le Cantine Florio di Marsala rispecchiano lo stile tipicamente anglosassone dell'epoca, con ampi archi a sesto acuto e pavimento in “battuto” di polvere di tufo.
La struttura del baglio, che copre circa 44.000 mq di superficie, rappresenta il cuore della produzione di Marsala: da qui, un tempo, partivano le navi della compagnia Florio. Ancora oggi nei 6.000 mq delle cantine di produzione si svolgono i processi di lavorazione dei vini Florio, che vengono poi affinati nelle storiche botti accuratamente custodite nei 7.400 mq del reparto di affinamento.

Omaggio alla propria storia

Per festeggiare il prestigioso traguardo raggiunto, insieme al completamento dell'area Enoteca (percorso multisensoriale inaugurato dalla Sala di Degustazione Donna Franca nel 2011), Florio ha voluto dedicare un prodotto sorprendente e soprattutto assolutamente nuovo nel panorama vinicolo mondiale: Centottanta.

Una limited edition che racchiude una selezione esclusiva di uve Zibibbo, cultivar per eccellenza dell'isola di Pantelleria, maturate per tre anni in piccoli caratelli, che hanno accolto precedentemente il lungo affinamento di grandi riserve di marsala vergini del 1963.
Un concetto assolutamente nuovo che racchiude due mondi: l'immediatezza e la piacevolezza dello zibibbo arricchite dalle note speziate ed evolute del Marsala.
Una bottiglia gioiello, da 50 cl., realizzata artigianalmente in 180 pezzi unici racchiude questo prodotto dalle calde sfumature color topazio.

Tiratura limitata
Un packaging elegante, reso ancor più esclusivo da una gemma preziosa incastonata nel cristallo della bottiglia.
Quattro le pietre scelte, ognuna delle quali rappresenta uno degli elementi che rendono Florio inconfondibile. Il rubino, raro e immutabile nella sua perfezione, lo smeraldo, simbolo di creatività, il topazio dorato, pietra del sole, simbolo di calore e luce, e l'ametista, che rafforza la capacità di sogno.
Le poche bottiglie, per ora, saranno omaggiate a grandi chef italiani e stranieri; in un secondo momento, aumentata la produzione, verrà promosso uno straordinario gioco di abbinamenti, che coinvolgerà la migliore ristorazione italiana, per raccontare la cultura del Marsala e dei passiti di Pantelleria, con nuovi concetti di abbinamento.

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