A Bari i ristoranti Hagakure offrono pesce certificato “Friend of the Sea”

hagakure

La catena di ristoranti fusion giapponese Hagakure di Bari ha aderito al Sustainable Restaurant Program promosso dallo schema internazionale di certificazione Friend of the Sea (FoS). In virtù di questa adesione, il ristorante assicura alla propria clientela la fornitura di specie ittiche approvate da FoS, dando il via a un percorso di graduale introduzione di pesce, selvaggio e allevato, certificato sostenibile fino al raggiungimento del 90% della quota totale.

Hagakure fa parte del gruppo De Giglio che annovera un secondo locale a Bari e uno a Monopoli. Con questa iniziativa, da oggi si impegna in una missione davvero importante: diffondere i valori e la cultura della sostenibilità del pescato in una città che sul mare ha fondato storia, tradizione ed economia.

Dichiara Vincenzo De Giglio, tra i soci fondatori del gruppo e responsabile acquisti: «La nostra famiglia lavora con il mare e per il mare da più di 30 anni. Siamo intenzionati a trasmettere il nostro amore e il rispetto per il mare ai nostri clienti in un contesto che conosciamo e che sappiamo essere attualmente poco informato sui temi legati alla sostenibilità».

I ristoranti italiani che hanno detto sì al progetto di Friend of the Sea sono oltre 40. L’applicazione Find Friend of the Sea Sustainable Seafood, con la lista dei ristoranti aderenti in ogni città, è disponibile su Play Store e Apple Store. Tutti gli esercizi offrono prodotti ittici certificati Friend of the Sea che garantiscono: risorse ittiche non sovra sfruttate, pesca selettiva, tutela di specie in pericolo, come delfini e balene, e dell’habitat marino, gestione e controllo dei rifiuti, rispetto dei lavoratori e degli equipaggi.

 

 

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