
La Spanish Beef Association, conosciuta come Provacuno, è l’organizzazione interprofessionale che rappresenta l’intera catena della carne bovina in Spagna: allevatori, industria e distribuzione. Nata nel 1997 e riconosciuta ufficialmente dal Ministero dell’Agricoltura l’anno successivo, copre oggi circa l’85% della produzione nazionale.
L’associazione ha come obiettivo quello di difendere e valorizzare la carne bovina spagnola, promuovendo pratiche sostenibili e una produzione allineata alle esigenze del mercato e del consumatore. La sua azione si estende dal campo alla tavola, favorendo l’innovazione, la ricerca e la coesione tra i diversi attori del comparto.
Numeri e andamento del mercato
La carne bovina rappresenta uno dei pilastri dell’agroalimentare spagnolo. Nel 2024, la Spagna ha esportato oltre 270.000 tonnellate di carne bovina, per un valore complessivo di oltre 1,5 miliardi di euro. La carne fresca o refrigerata ha segnato un incremento dell’8%, confermando la tendenza verso prodotti a maggiore valore aggiunto.
I principali mercati europei di destinazione restano Portogallo, Italia e Francia, che assorbono insieme gran parte dell’export, mentre cresce l’interesse verso i mercati extraeuropei come Giappone, Corea e Medio Oriente.
Sul fronte interno, la produzione nazionale di carne bovina si attesta intorno alle 700.000 tonnellate annue, con circa 110.000 allevamenti attivi lungo la penisola. Il prezzo medio percepito dai produttori per i vitelli di categoria standard ha raggiunto nel 2025 circa 650 euro ogni 100 kg, segnale di un mercato dinamico ma anche di una crescente pressione sui costi produttivi.
Sostenibilità e prospettive
Provacuno è impegnata nella diffusione di pratiche che riducano l’impatto ambientale del comparto, con progetti orientati alla neutralità carbonica e alla certificazione di filiera sostenibile. L’associazione promuove inoltre iniziative di comunicazione volte a migliorare la percezione del settore, sottolineando il contributo economico, sociale e ambientale dell’allevamento bovino.
Grazie a un lavoro costante di rappresentanza, promozione e innovazione, PROVACUNO è oggi riconosciuta come un modello di cooperazione tra produzione e industria, capace di unire tradizione e tecnologia e di portare nel mondo l’eccellenza della carne spagnola.
La testimonianza dello chef
«Credo che la carne spagnola - ha raccontato Miguel Ángel de la Cruz, chef del ristorante La Botica di Valladolid durante un incontro tenutosi recentemente a Milano sul tema della sostenibilità della filiera produttiva spagnola -, sostenuta da un lavoro di filiera serio e rispettoso, possa essere un simbolo di equilibrio tra gastronomia, cultura e sostenibilità. È da qui che nasce la cucina che mi piace raccontare: autentica, consapevole e profondamente legata alla terra e agli animali che la abitano. Nel caso della carne bovina spagnola, ci sono tagli che la cucina moderna tende a trascurare ma che, nella tradizione rurale, rappresentano una vera ricchezza. Oggi vi propongo di riscoprirli attraverso una cucina che guarda proprio quelle “parti meno nobili” – come la lingua o il costato – ma che racchiudono una profondità di sapore e una consistenza uniche, diverse dai tagli più comuni ma altrettanto preziose».
 
			 
		





