
Il nome completo è Soia Edamame ed è un legume appartenente alla famiglia delle Fabaceae. Da secoli protagonista della cucina asiatica, soprattutto in Cina e Giappone, sta conquistando sempre più spazio anche sulle tavole italiane. Si distingue per il suo colore verde brillante, il sapore fresco e dolce con delicate sfumature di nocciola, e una straordinaria versatilità in cucina.
Comparsa nel catalogo Orogel da poco più di dieci anni, è negli ultimi anni che la Soia Edamame ha visto un vero e proprio boom, grazie anche al successo di ricette come il poke. Commercializzata in versione surgelata sia con che senza baccello, la Soia Edamame di Orogel è l’unica coltivata e prodotta in Italia - fra Emilia Romagna, Lombardia e Veneto - con semi certificati e Ogm free.
Grazie alla disponibilità di questa versione surgelata, possiamo godere di un prodotto dalle caratteristiche organolettiche e nutrizionali costanti tutto l’anno, sebbene il raccolto si concentri solo in una breve parentesi fra agosto e settembre.
Si mangiano un po’ come le fave nostrane: assoluti, solo con una spolverata di sale, i baccelli di soia edamame sono uno snack gustoso, veg e salutare, perfetto per accompagnare l’aperitivo. Ma è anche un ingrediente versatilissimo in cucina, che si presta a molteplici utilizzi: dall’antipasto sfizioso alle insalate composte, dai primi piatti caldi e freddi ai burger e secondi vegetali, fino alla preparazione di salse e hummus più freschi e adatti alla stagione estiva.
Innovazione
La sua capacità di abbinarsi perfettamente ai sapori italiani la rende un ingrediente ideale per reinterpretare piatti tradizionali con un tocco innovativo, introducendo un ingrediente pop e contemporaneo nelle ricette, ma anche salutare. I pregi di questa leguminosa, difatti, riguardano anche l’aspetto benefico: l’edamame è un alimento altamente proteico, che può entrare a buon titolo nella turnazione dei pasti consigliata dai nutrizionisti, che prevede cinque porzioni di legumi a settimana. Ricca di proteine vegetali (il 12%) e fibre, la soia edamame contribuisce al senso di sazietà e favorisce la digestione. Attenzione, nella formulazione delle ricette, a non eccedere nelle quantità: la porzione giornaliera consigliata non supera i 100 g a persona di edamame già sgranata.
La ricetta con gli edamame
Bigoli con purea di edamame, pomodoro e seppie
Ingredienti
(per 4 persone)
320 g bigoli
250 g fumetto di pesce
320 g edamame
40 g porro
120 g scalogno
20 g erbe aromatiche fresche
320 g pomodoro candito
260 g seppie fresche
16 g aglio
50 g olio extravergine d’oliva
sale q.b.
Procedimento
Soffriggere nell’olio lo scalogno e i porri affettati sottilmente, insieme alle erbe aromatiche. Sfumare con il fumetto, lasciare ridurre. Aggiungere l’edamame e far cuocere 4 minuti. Frullare il tutto e ottenere una crema leggera.
A parte, preparare i pomodori confit cuocendoli a 90° per 90 minuti a valvola aperta.
Soffriggere olio e aglio, spadellare le seppioline tagliate a julienne sottilissima (1 millimetro), irrorare di vino bianco e lasciare evaporare, unire un po’ di fumetto e sistemare di gusto.
Scolare la pasta al dente, spadellarla con le seppie, qualche edamame intero e il pomodoro confit. Adagiare la pasta sulla crema di edamame e finire con qualche ciuffetto di erbe aromatiche e un giro d’olio a crudo.