
Cresce in tutta Europa la consapevolezza dei vantaggi offerti dai surgelati, sia in ambito domestico che nella ristorazione: risparmio di tempo, riduzione degli sprechi, maggiore varietà in menu e continuità nella disponibilità degli ingredienti, anche fuori stagione.
È quanto emerge da Frozen in Focus, il primo report annuale presentato da Findus (Gruppo Nomad Foods), che ha coinvolto oltre 7.500 consumatori in cinque Paesi europei (Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Svezia) per analizzare l’evoluzione delle abitudini alimentari legate al frozen food.
Surgelati e salute
Secondo la ricerca condotta da YouGov, l’88% degli europei considera la salute un fattore determinante nelle scelte alimentari. In questo contesto, i surgelati si stanno affermando come strumento funzionale per garantire una dieta varia e nutriente tutto l’anno, rispondendo alle esigenze di personalizzazione e flessibilità dei menu, anche in cucina professionale.
- Il 42% degli europei consuma prodotti surgelati da 2 a 4 volte a settimana.
- In Italia e Germania la percentuale sale al 44%, sopra la media europea.
- I surgelati vengono apprezzati anche per la possibilità di lavorare con ingredienti stagionali disponibili tutto l’anno (39% degli intervistati).
Valore nutrizionale: un potenziale sottovalutato
Se il 63% dei consumatori europei riconosce che i surgelati offrono un apporto nutrizionale pari a quello dei prodotti freschi, solo il 21% è consapevole che in alcuni casi possono persino superarlo. In Italia la consapevolezza è leggermente inferiore alla media (58%).
Per i professionisti, si tratta di un aspetto cruciale da comunicare correttamente al cliente, soprattutto in contesti fine dining e nella ristorazione salutistica.
Più praticità e meno sprechi: i motivi per cui piacciono
Oltre alla qualità, i surgelati si confermano una soluzione pratica, economica e sostenibile:
- 51% degli europei li sceglie per risparmiare tempo in cucina; in Italia la percentuale è ancora più alta (52%).
- 36% li considera più economici rispetto al fresco (dato meno sentito in Italia: 26%).
- 47% li usa per ridurre gli sprechi alimentari, obiettivo oggi prioritario anche nella gestione delle cucine professionali.
Freezer: strumento essenziale anche per i professionisti
Il congelatore è diventato un pilastro nelle cucine di tutta Europa:
- 59% dei consumatori europei lo considera irrinunciabile, dato che in Italia arriva al 63%.
- 1 italiano su 3 desidera un freezer più capiente.
- Il 29% afferma di usarlo di più rispetto a cinque anni fa.
Per le cucine professionali, significa organizzazione più efficiente, gestione migliore delle scorte, e maggiore libertà creativa nella pianificazione dei menu.
Air fryer e strumenti smart: nuove abitudini in cucina
L’adozione di strumenti da cucina smart, come le friggitrici ad aria e i robot multifunzione, sta cambiando anche il modo di preparare i surgelati:
- In Italia, il 42,5% dei consumatori over 55 possiede una friggitrice ad aria.
- 1 italiano su 7 (15%) afferma che l’acquisto di dispositivi smart ha aumentato il consumo di prodotti frozen.
Una tendenza che si riflette anche nella ristorazione moderna, dove velocità e consistenza del risultato sono spesso fattori determinanti.
Giovani e social: anche TikTok spinge i surgelati
Tra i più giovani, i social media rappresentano un veicolo sempre più importante per scoprire nuove modalità di utilizzo:
- In Italia, il 12% dei ragazzi tra 18 e 24 anni ha imparato a usare i surgelati grazie a TikTok.
- Anche in cucina professionale, il dialogo digitale può influenzare scelte d’acquisto e di servizio.
Per i professionisti della ristorazione, la tendenza è chiara: il frozen food non è più solo un’opzione di backup, ma uno strumento strategico, capace di coniugare qualità, efficienza e sostenibilità.