Le cucine cucite su misura

In occasione dell’evento Inspire, organizzato da Tecnoinox alle Officine Milano, Ristoranti ha intervistato il fondatore e Amministratore Unico Mario Giacomini, che ha parlato dei nuovi forni per HORECA ultra-personalizzabili che stanno già riscuotendo l’interesse degli chef più esigenti

Tra gli utenti che da anni hanno sposato il brand Tecnoinox, apprezzandone la solidità costruttiva, le funzionalità evolute e le prestazioni di cucine modulari, forni combinati e salamandre per i professionisti dell’Horeca, c’è lo chef stellato Claudio Sadler.

Lui è stato l’ospite d’onore dell’evento IN|SPIRE Milan, organizzato lo scorso 13 ottobre presso il locale Officina Milano da Tecnoinox durante la serata inaugurale della fiera Host (nella foto in alto).

Matrimonio tra design e funzionalità per la massima customizzazione

Claudio Sadler

Ristoranti, durante la serata, ha intervistato Mario Giacomini, il fondatore e Amministratore Unico di Tecnoinox: «La nostra gamma di forni è molto vasta - dice - e attira particolarmente la compattezza offerta, ideale anche per i locali più piccoli. Per le cucine a terra, una novità che sta riscotendo estremo entusiasmo è il piano unico, con la possibilità che porta con sé di personalizzare più elementi funzionali, in modo da customizzare la cucina al 100%. Si tratta di un grandissimo vantaggio sempre e soprattutto in quegli ambienti in cui si lavora con architetti e archistar esigenti, in cui il design è fondamentale, ma elemento che deve necessariamente sposarsi con la massima funzionalità. Insomma, si tratta di soluzioni per gli chef che vogliono avere la loro “Ferrari” in cucina».

Riccardo Giacomini e Mario Giacomini di Tecnoinox durante l'evento tenutosi a Milano

Altre parole di Giacomini, sottolineando l’orgoglio della sua attività, prossima a festeggiare i primi 40 anni di attività: «Passione, competenza e creatività ci contraddistinguono e guidano dal 1984 e che fanno la differenza nell’esperienza quotidiana degli utilizzatori, concretizzando la nostra più importante promessa di valore: costruire cucine su cui poter fare affidamento».

Sfruttare ogni mm

Massima funzionalità e l’ottimale sfruttamento di ogni mm di spazio nell’isola di cottura di cui ci ha parlato l’AD di Tecnoinox è una possibilità offerta combinando i moduli T74 e T90. I riflettori del brand sono puntati anche sui forni combinati Tecnocompact che «Ottimizzano lo spazio di lavoro in cucine anguste e trafficate come quelle dei ristoranti e dei bar-tavola calda dei centri storici, ma permettono anche di migliorare la qualità del lavoro in cucina e garantire la ripetibilità dei risultati». Tecnocompact, infatti, consente agli chef di supervisionare l’esecuzione delle ricette e di dedicarsi al finishing dei piatti, e alle brigate di operare in modo più efficiente grazie alla semplicità d’uso del suo display LCD-TFT a colori ad alta visibilità che, insieme alla comoda manopola push and scroll, dà accesso immediato ai parametri di cottura e permette di richiamare, aggiungere o modificare fino a 300 ricette.

Soluzioni di cottura evoluta

Tra gli altri prodotti di punta, c’è TAP, presentato come “molto più di un forno combi con interfaccia digitale”. Nelle versioni gastronomia e pasticceria/panetteria,TAP ha la stessa usabilità di uno smartphone con display touch-screen e interfaccia user-friendly che forniscono immediatamente informazioni utili e accesso immediato a regolazioni e ricette.

La tecnologia Multifood di TAP consente di cuocere contemporaneamente alimenti diversi avvisando l'operatore quando è il momento di inserire o rimuovere ogni teglia, lavorando in modalità cottura non-stop o pronto-da-servire. La funzione Climafix, inoltre, gestisce l’umidità nelle diverse fasi di cottura, estraendo l’acqua in eccesso oppure saturando rapidamente di vapore la camera a seconda delle necessità.

 

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