Nuove aperture
Roma - Inaugurato il 13 ottobre 2025, il nuovo progetto ideato dallo chef-patron Flavio De Maio (già Flavio al Velavevodetto di Roma) e dallo chef patron Franco Franciosi (di Mammaròssa, Avezzano). La proposta? Un crossover tra cucina territoriale (Abruzzo/Roma) e una design (e dinner) experience di primordine
Roma - Ha aperto il 3 ottobre 2025 scorso Tucca, il format è quello del classico all-day: pizza romana sottile affiancata da cucina romana tradizionale reinterpretata in chiave contemporanea. Lo chef è Simone Maddaleni.
Cortina d’Ampezzo (Bl) – A partire da dicembre 2025, il ristorante Baita Piè Tofana, guidato dal patron Michel Oberhammer, lo chef Federico Rovacchi e la maître Elisa Prudente, si prepara a vivere una nuova fase della propria storia: il trasferimento nel centro di Cortina d’Ampezzo, all'interno dellostorico Grand Hotel Savoia, negli spazi che hanno ospitato il 1224 Restaurant Cortina, di cui manterrà il nome.
Salo (Bs) - Giovedì 16 ottobre ha riaperto Leali Osteria, il nuovo progetto dei fratelli Andrea e Marco Leali, già alla guida di Casa Leali (una stella Michelin). Nuovo nome, identità grafica rinnovata e spazi ripensati per un’osteria che mette al centro gusto, accoglienza e territorio. Oltre a una drink list firmata Tassoni (storica realtà salodiana già partner del ristorante di Casa Leali).
Milano - Ha aperto in città La Rue, locale in cui la carta è formata da un solo piatto: entrecôte di manzo servita con salsa segreta, patatine fritte croccanti e una piccola insalata verde.
Milano - Anche Milano ha il suo Nusr-Et Steakhouse, ennesimo puinto vendita della catena di Nusret Gökçe, la star dei social noto come Salt Bae (che sembra non attraversare un periodo molto florido se si parla). È ospitato all’interno della struttura alberghiera 5 stelle Casa Brera, a Luxury Collection Hotel Milan.
Carriere
Castel Giorgio (Tr) - Dal 2 ottobre scorso lo chef Gabriel Collazzo assume il ruolo di Executive Chef di Borgo La Chiaracia Resort & Spa, raffinata dimora 5 stelle incastonata nei paesaggi incontaminati dell’Altopiano dell’Alfina, nel cuore della Tuscia umbra.
