#chiusimanonfermi: i tre pilastri del ristorante sul web

Seo, annunci sponsorizzati, Google Map: sono i tre cardini su cui costruire una presenza sul web che aiuti il ristorante a promuoversi. L'esperto Ale Agostini spiega il perché

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Seo, annunci sponsorizzati, Google Map: sono questi, secondo l'esperto Ale Agostini, i tre pilastri su cui costruire una presenza sul web che aiuti il ristorante a promuoversi al meglio, durante e post lockdown.

Ale Agostini
Ale Agostini

La scelta del luogo dove aprire un ristorante, da sempre, è uno degli elementi chiave. Migliore è la location (visibile, in strade di ampio passaggio, con parcheggio ecc.) maggiore è la possibilità di successo di un'attività, a parità di altre condizioni.
«Quello che adesso è cambiato . spiega Ale Agostini, fondatore di Avantgrade, agenzia di digital marketing specializzata in seo e Intelligenza Artificiale -, e il lockdown ha accelerato, visto che i locali sono chiusi, è che la posizione del tuo ristorante sul web diventa altrettanto importante dell'indirizzo fisico». Farsi trovare sul web, quindi, è cruciale per il proprio business.

«Lo vediamo in queste settimane, in cui la ricerca della parola delivery su Google ha subito un'enorme impennata - prosegue Agostini -. Chi è meglio posizionato su Google ha ottenuto benefici rilevanti in termini di business».

I tre pilastri della visibilità su Google

Tre i pilastri su cui costruire per massimizzare la visibilità del proprio ristorante: il Seo del sito, gli annunci sponsorizzati, Google Map con la scheda My Business.

E i social? «I social sono fondamentali per aumentare la propria visibilità, ma farsi trovare tramite Google è ancora più cruciale» risponde l'esperto.

Molti locali, però, optano per la pagina Facebook al posto del sito: una scelta corretta? «Rischia di essere penalizzante - spiega Agostini -, perché nella ricerca Google da la precedenza ai siti rispetto alle pagine Facebook».

Non si parla, naturalmente, di ricerche fatte con il nome del vostro ristorante, ma di quelle - tantissime - fatte per cercare un ristorante. Ricerche tipo: "ristorante in centro specialità pesce", o "delivery zona xy" o "ristorante vegetariano".

L'importante è conoscere (tramite Google Trends) quali sono le parole più cercate e impostare la propria presenza su Google in modo comparire più in alto possibile in tali ricerche. Preservando, sempre, la verità della comunicazione e la coerenza con la propria offerta.

Le nuove regole post Covid-19

«Tutti i business, alla riapertura, faranno in qualche modo parte dell'industria della salute, perché l'attenzione alla salute sarà massima. E i ristoranti, in questo, non faranno eccezione. Al contrario - spiega Agostini -. Ecco allora che cogliere questa esigenza, dare risposte adeguate e rassicuranti e saperle comunicare farà la differenza. Come? Ad esempio pubblicando una mappa del ristorante con indicazioni chiare della distanza tra i tavoli. In prospettiva, Google fornirà in modo sempre più capillare informazioni in tempo reale sulla situazione di affollamento nel locale, come oggi avviene per i supermercati. Le prenotazioni avranno un importanza sempre maggiore».

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