Il trio formato da Mastercard, Aeroporti di Roma e MyChef ha pensato bene di unire cucina tradizionale - in questo caso quella romana - e alta tecnologia, utile ma anche divertente come sa essere quella interattiva sempre al limite del videogioco.
Parliamo del nuovissomo Bistro by Mastercard, situato nell’area di imbarco E dell’aeroporto di Fiumicino.
Ai fornelli c’è Michelangelo Citino, formazione da Gualtiero Marchesi e Davide Oldani, premiato nel 2018 con un cappello nella Guida dell’Espresso e citato nella Guida Michelin. Fa cucina romana tradizionale opportunamente attualizzata ed è una scelta saggia, perché di norma un viaggiatore desidera conoscere i piatti del territorio. In questo modo, il locale si propone come un vero “luogo”, quello romano, in quel generale “non luogo” che è sempre un aeroporto.
Si comincia con Pepper, un robot programmato per interagire con gli umani, incaricato dell’accoglienza, e si continua con il Touch Table, un tavolo super tecnologico dotato di uno schermo interattivo sul quale il cliente può vedere i piatti del menù, ordinarli, conoscere lo chef e la sua cucina. Può anche avere notizie inerenti il suo viaggio, dal gate di imbarco al meteo della città di destinazione. Alla fine del pasto potrà pagare il conto come si conviene in un ristorante cashless del futuro: direttamente al tavolo con il contactless risparmiando ancora una volta tempo
