Menu a “misura di diabete” al Fraccaro Cafè di Castelfranco Veneto. I clienti con diabete di tipo 1 ora potranno regolarsi in modo scientifico (e non “a occhio”) nel conteggio dei carboidrati, un'operazione di importanza fondamentale per la corretta assunzione di insulina. Ogni voce del menù, infatti, riporta la quantità di carboidrati (Cho) presente in ogni porzione. L’importante iniziativa è stata realizzata in collaborazione con l’Associazione Trevigiana Giovani con Diabete.
Nel diabete di tipo 1 il pancreas non produce più insulina. È quindi necessario iniettare sottocute la quantità corretta prima di ogni assunzione di cibo. Colpisce principalmente i bambini e i giovani. Si tratta di una delle patologie a maggior impatto sociale del nostro tempo. Il tasso di incidenza della malattia è in continuo aumento e sempre più precoce è l’età della diagnosi, gli ultimi dati parlano di un’incidenza di 1 bambino su 800 colpito da diabete di tipo 1.
Dichiara Paolo Pietrobon, presidente del Fraccaro Café: «Il risultato implementa quella che è la vocazione naturale della location: riunire diverse esigenze e rispondere con la varietà offerta alle necessità di un vasto pubblico. Il fatto di essere il primo ristorante caffetteria d1abfriend in Italia ad offrire questo plus, con il menù che presenta il conteggio dei carboidrati, ci riempie di orgoglio. Speriamo di non essere i soli ma che altri esercenti seguano il nostro esempio.
Il nostro chef Luca Pibiri, insieme all’Associazione Nastrino Invisibile Onlus, che fa riferimento al centro diabetologico pediatrico di Castelfranco Veneto seguito dal Dottor Francesco Oteri, ha studiato ogni voce del menù, dai primi piatti alla pizza, dalle brioche per la colazione al gelato, per calcolare la quota di carboidrati presente in ogni porzione. Questa quota, chiamata Cho, viene indicata per ogni portata, agevolando, così, le persone affette da questa malattia. Inoltre questa informazione può essere utile a tutti coloro che semplicemente vogliono seguire una dieta controllata».