JRE-Jeunes Restaurateurs ha annunciato i nominati per i JRE-Jeunes Restaurateurs Awards 2024, premi che celebrano la maestria, l'innovazione e la dedizione di chef e sommelier capaci di raggiungere e superare i confini dell'eccellenza.
I premi sono suddivisi in sei categorie: Talento dell'anno, Imprenditore dell'anno, Sommelier dell'anno, Premio per la sostenibilità, Premio per l'innovazione e Premio "Sapore delle origini".
La cerimonia dei JRE Awards, con la consegna dei premi, si svolgerò all’interno del JRE 50 Years Congress il 7 e 8 aprile 2024 a Parigi.
Questi i nominati italiani per ciascuna categoria:
Premio imprenditore dell'anno (in collaborazione con Mastercard)
E' assegnato a chef con eccezionali capacità imprenditoriali.
Nominato per l'Italia: Enrico Bartolini, Ristorante Enrico Bartolini, Milano.
Talento dell’anno (in collaborazione con il Pastificio dei Campi)
Premia i giovani talenti capaci di creare una cucina in armonia i propri valori personali e con la propria filosofia, ma che allo stesso tempo sappiano offrire un'esperienza eccezionale all’ospite.
Per l’Italia: Dario Guidi, Restaurant Osteria Magenes, Barate (MI).
Sommelier dell’anno
Premia il Sommelier in perfetto equilibrio tra sala e cantina.
Per l’Italia: Massimiliano Mascia, Ristorante San Domenico, Imola.
Premio per la sostenibilità (con Swan Hellenic)
Premia lo Chef particolarmente rispettoso dell’ambiente e capace di lavorare in armonia con questo. Che usi ingredienti freschi, locali e stagionali, prodotti in modo sostenibile e di provenienza etica.
Per l’Italia: Stefano Pinciaroli, Ristorante PS, Cerreto Guidi (FI).
Premio per l’innovazione (in collaborazione con Carpigiani)
Lo chef vincitore di questa categoria primeggia nella cucina innovativa. Rispettando il patrimonio culinario, crea costantemente esperienze inaspettate e piaceri unici utilizzando tecniche all'avanguardia.
Per l’Italia: Federico Beretta, Ristorante Feel Como, Como.
Premio "Sapore delle origini" (in collaborazione con Parmigiano Reggiano)
JRE è impegnata a mantenere viva la tradizione. In questa categoria è premiato lo Chef che punta sul trasferimento di competenze e conoscenze, che celebra la tradizione utilizzando il passato come fonte inesauribile di ispirazione per creare una cucina classica d’eccezione. Per l'Italia: Paolo Trippini, Ristorante Trippini, Civitella del Lago (TR).
