Sulla spiaggia di Bovo Marina, nel comune di Montallegro (Ag), davanti a quello che Luigi Pirandello definì ”l’aspro mare africano”, Giancorlo Perbellini, 2 stelle Michelin, ha inaugurato la sua Locanda Perbellini al Mare.
L’ambiente è autenticamente selvaggio: 10 chilometri di spiaggia libera da costruzioni con finissima sabbia dorata, dune e candide falesie tra due riserve naturali orientate, quella di Torre Salsa e quella della Foce del Fiume Platani. La civiltà è comunque molto vicina,quella della Magna Grecia. Sull’altopiano che sovrastante c’è il sito archeologico di Eraclea Minoa a picco sul mare e con uno dei panorami più belli che sia dato vedere e, a meno di 30 chilometri, la Valle dei Templi.
Perbellini ha rilevato un posto di ristoro per bagnanti già interamente costruito in legno. L’ha ristrutturato matenendo il materiale originario, il più compatibile dal punto di vista ambientale, e ne ha fatto un bistrot d’eccellenza con una grande cucina a vista, cifra caratteristica di tutti i suoi locali ma questa è la più grande di tutti.
Il rispetto della gastronomia del luogo e dei prodotti tipici sarà massimo, con l’aggiunta del tocco stellato specialmente a cena quando viene servito un menu completo e comprensivo della carne, mentre a pranzo, tra un tuffo e l’altro, si può contare su 10 piatti tra primi, insalate e secondi di solo pesce.
Tra interno e terrazza, i coperti al momento sono cinquanta. Dopo l’emergenza sanitaria diventeranno ottanta.
Foto in hp di Antonella Cecchetti
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