Stili di consumo a tavola: chi sale e chi scende

food-trend
Calano i vegetariani, ma crescono flexitariani e reducetariani. E prende sempre più piede la dieta plant based. Ecco gli alimenti che andranno di più

Anche in questo dicembre 2022, arrivano i risultati delle indagini sui nuovi food trend nel 2023. Quest'anno le novità si annunciano particolarmente interessanti.

Con il salutismo sempre in primo piano, la dieta “plant based” la farà da padrona e si offrirà a un pubblico ancora più esteso e variegato. Il rapporto Eurispes 2022, infatti, riferisce che, rispetto al 2021, il numero di persone rigorosamente veg è diminuito. Allo stesso tempo, però, sono cresciuti i flexitariani ma che non rinunciano al consumo di proteine animali di tanto in tanto, e i reducetariani che, pur mangiando di tutto, riducono notevolmente il consumo di carne.
La dieta plant based, quindi, non riguarda più esclusivamente vegani e vegetariani, ma anche gli onnivori desiderosi di un’alimentazione più ricca e sana che attinga molto di più al magnifico mondo delle verdure.

C'è la pasta. Ma non la solita pasta

Tra i prodotti alimentari che vedremo più in auge nell’anno a venire c’è la pasta. Nessuna novità, direte. Se non fosse che la pasta trendy non sarà quella fatta con la consueta semola di grano duro ma di farine ricavate dai legumi: ceci, piselli secchi, lenticchie rosse e fagioli, soprattutto neri, rossi e verdi Mung. Oppure di blend di più legumi variamente associati.
C’è poi la pasta super dietetica realizzata utilizzando la farina di banane verdi Matooke, un platano ugandese. E ci sono gli spaghetti e le lasagne ricavate dal cuori di palma che danno solo 115 calorie per 100 grammi di prodotto.
Passando alla “pasta fresca”, ci sono gli spaghetti di zucca. O meglio, c’è la zucca-spaghetti, conosciuta anche come zucca squash e spaghetti pumpkins. E' una cucurbitacea dalla cui polpa si ottengono filamenti simili ai tradizionali spaghetti, ma meno calorici, con un minor contenuto di carboidrati e naturalmente privi di glutine. Forniscono  solo 30 calorie ogni 100 grammi e contengono poco meno di 7 grammi di carboidrati, rispetto alle oltre 300 calorie e ai 75 grammi di carboidrati della pasta tradizionale.

Anche le zucchine fanno la loro parte: gli spaghetti di zucchine sono detti anche Zoodles”, termine formato dalla contrazione delle parole” zucchine” e “noodles”. Non sono altro che zucchine crude tagliate a strisce lunghe e sottili che assomigliano, appunto, agli spaghetti.
E poi ci sono gli gnocchi di zucche, zucchine, carote, cavolfiori, broccoli, spinaci, ecc. Le verdure sono cotte al vapore (ma anche al forno o stufate in padella), poi vengono schiacciate o tritate e quindi impastate con la farina prima di diventare gnocchi.

Pollo e datteri

Sempre nel nuovo anno verrà riscoperto il pollo, da molto tempo assente dai tavoli dei ristoranti, fast food a parte. Il suo ritorno è da attribuirsi al minore impatto ambientale della carne bianca rispetto a quella rossa e alle sue qualità dietetiche. Le ricette gourmand che uniranno il pollo ai datteri si potranno fregiare della presenza di due cibi di tendenza. I datteri, infatti, saranno molto usati nel corso del nuovo anno, sia tal quali, sia come ingrediente di salse e come dolcificanti.

Le alghe

Le alghe non comparianno solo nel sushi ma anche nelle zuppe, nelle creme di verdure, nei piatti di mare e minestre di legumi. Oltre alle ormai ben nota Nori, potrebbero prende piede altre alghe, come la kelp, un superfood ricchissimo di antiossidanti che potrebbe essere usato per dare un bella spinta a zuppe, brodi e salse.

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome