“Volti del Barbaresco”, 39 ritratti in bianco e nero raccontano un vino e un territorio mitico

"Volti del Barbaresco". 39 ritratti in bianco e nero sulla torre medievale di Barbaresco, comune da 600 abitanti e ben 41 cantine

«Dopo mesi di viaggi in Piemonte, nelle Langhe, e incontri fotografici con i produttori - nel periodo peggiore per realizzare un progetto sulle persone e il ritratto ambientato - oggi finalmente è stata inaugurata. Sono 39 Volti in bianco e nero, stampati su PVC adesivo polimerico plastificato per sfidare il tempo (e il meteo) come le grandi etichette di vino». Parola di Massimiliano Rella, giornalista, fotografo, autore per Ristoranti che firma oggi la mostra “permanente”, titolata "Volti del Barbaresco". 39 ritratti in bianco e nero esposti attorno alla torre medievale di Barbaresco, 600 abitanti e ben 41 cantine.

Raccontare le vigne

All'inaugurazione della mostra il vicesindaco di Barbaresco Alberto Bianco ha sottolineato: «Premiamo oggi non solo il vino Docg ma le star che raccontano, ciascuno in un video da un minuto, anche il proprio rito della vendemmia. Veronelli invitava a camminare le vigne, per questo nell'installazione verrà indicata prossimamente la distanza in passi tra la torre di Barbaresco e l'azienda vitivinicola. E un Qr code nelle didascalia rimanda al sito di ogni singola cantina».

Un fermo immagine tra vigne e cantine

«Un “fermo immagine” corale in un’epoca in cui le immagini sono divorate dai cellulari per finire nel tritacarne della Rete  - dice Max Rella -. Immagini che nessuno stampa, custodite nella memoria digitale o gettate in un circuito incessante che non fissa nulla. Da qui anche l’idea del bianco e nero, che ben si sposa al mondo, per molti aspetti tradizionale, del vino e della campagna. E che toglie le distrazioni del colore, concentrando l’attenzione sui soggetti e sulle forme del vino ».

La visita alla Torre è libera e gratuita, tutti i giorni nessuno escluso dalle 10 alle 24; stessi orari per la visita al Museo Cavazza, interno alla struttura, questo però con ingresso di 5€, ridotto 4€. Ed è anche possibile approfittare dal mattino a notte del nuovo e panoramico Bistrot della Torre, con 50 posti all’aperto: per un calice di vino, spaziando tra oltre cento etichette (Barbaresco in gran forze, vari Nebbioli, bollicine metodo classico di Alta Langa e Champagne); oppure per un piatto tipico, dai classici antipasti piemontesi come carne cruda all’Albese e Vitello Tonnato, fino ai Ravioli del Plin e alle selezioni di salumi e formaggi di territorio (prezzi: 7-15€ a portata). Info a www.torredibarbaresco.it

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