La birra al ristorante traina il food made in Italy

birra
La ricerca è stata condotta d Nomisma su un campione di 1000 consumatori e 100 professionisti del Fuoricasa

Quando al ristorante, in trattoria o in pizzeria o al pub o si ordina una birra, 8 volte su 10 questa viene sempre accompagnata da cibo della tradizione agroalimentare italiana. Per esempio, se ad essere ordinata è una pizza, entrano in gioco pomodori pelati, olio extravergine d’oliva, fiordilatte, mozzarella di bufala, farina di frumento italiano e altre eccellenze come il prosciutto, altri salumi e formaggi.

A rivelare l’importante impatto della birra sul nostro agroalimentare è una ricerca realizzata da Nomisma su incarico dell’Osservatorio Birra e Agronetwork che racconta i consumi di birra nell’Ho.Re.Ca. su un campione di 1000 consumatori e 100 professionisti del Fuoricasa.

Interrogati sulle tendenze del momento, i ristoratori italiani hanno risposto “il ritorno della tradizione, ma di qualità” (50%), “ricette e materie prime legate al territorio” (41%), “trattorie moderne e cibo come una volta” (32%). E c’è anche 1 ristoratore su 10 (il 9%) che sostiene che la vera novità di questo nuovo trend basato sugli elementi della tradizione siano proprio “le bevande low alcol” come la birra.

I risultati dello studi, dicono anche che la birra è la bevanda di qualità più richiesta nei locali (59%), davanti alle bollicine (39%) al vino bianco (38%) e al vino rosso (34%). Secondo i ristoratori la versatilità, nelle occasioni di consumo (40%) e nell’abbinamento a tutto pasto (24%), è la chiave del successo della birra rispetto ad altre bevande. Lo confermano i consumatori, che nell’ultimo anno hanno preferito la birra per il suo gusto (62%), per la sua leggerezza (52%) e perché si abbina bene con tutte le portate (43%). Per 8 consumatori su 10, la qualità dell’offerta delle birre è fondamentale per la scelta del locale.
Il 60% dei clienti, infine, preferisce birra prodotta nel nostro Paese, o in una regione specifica, per abbinarla, magari, a una pietanza prodotta con ingredienti dello stesso territorio.

Foto di Rudy and Peter Skitterians da Pixabay

 

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