Nei ristoranti non si sono mai sentiti tanti click fotografici come in questi ultimi anni. Tutti elettronici naturalmente, scattati da smart-phone per essere subito postati sui social. Oggi sono i clienti a fotografare piatti e loro stessi prima di mangiare. Una volta erano i titolari a tirare fuori dal cassetto le fotocamere meccaniche ogni volta che un vip varcava la porte del loro locale. Lo fanno ancora, s’intende, ma al pari dei loro avventori usano il cellulare e i loro selfie finiscono in rete sotto forma di milioni di pixel a differenza di qualche anno fa quando l'iter era ben diverso. Niente pixel ma stampa a colori, il bianco e nero, su polaroid, la carta finiva dentro una cornice e questa appesa alla parete, a mostrare la celebrità abbracciata dall'oste raggiante.Quante ne abbiamo viste di quelle foto appese davanti al nostro naso! Immagini tenere e retrò ma anche testimonianze di un'epoca della ristorazione italiana.
Un patrimonio storico-antropologico cheti assottiglia a ogni restyling del locale. Prima che sparisca del tutto, la galleria milanese Spazio Forma Meravigli, in via Meravigli 5, ha pensato bene di chiedere circa un migliaio di foto a ristoranti, trattorie e pizzerie e di esporle nella mostra Vip à la Carte, aperta fino al 20 novembre. Una visita da mettere in agenda, per ricordarci come eravamo fino a ieri l'altro.
Ingresso gratuito tutti i giorni dalle 11.00 alle 18.00 - Giovedì dalle 12 alle 21.
(foto di Marco Dapino)