Apre a Milano “Così fa Antonino Esposito” con pizze innovative di varie forme

esposito

 

Non si può certo dire che quella appena aperta nel cuore di Milano, al numero 27 di via Solferino, sia la solita pizzeria. Qui non si sfornano le solite pizze tonde ma nuovi formati a quadrotto, a barca, ovali, a fagotto, a ciambella e a bouquet. “Così fa Antonino Esposito”,  questo l'articolato nome del locale, è un format tanto semplice quanto innovativo che unisce una pizzeria moderna con american bar.

I coperti sono 35 per un menu essenziale con le variazioni di pizza studiate dallo chef, a cominciare dall’ormai nota frusta sorrentina, brevettata e vagamente somigliante a un cannolo siciliano.
Ma le forme creative non hanno solo finalità estetiche, sono anche studiate per tenere meglio la farcitura e per esaltare la qualità degli ingredienti che nella maggioranza sono quelli pregiati della Penisola sorrentina: i pomodorini del Vesuvio, la mozzarella di bufala campana Dop, i limoni Igp e le noci di Sorrento, il Fior di latte dei Monti Lattari, il Provolone del Monaco Dop, le alici di Cetara, la sapida Colatura, e l’olio extravergine d’oliva aggiunto solo all’uscita dal forno.

La ricerca delle migliori produzioni campane, provenienti anche da agricoltura biologica, sono infatti l’altra costante di Antonino Esposito che dedica alle selezione delle materie prime un’attenzione quasi maniacale che comincia dalle farine: da grano decorticato italiano, a basso contenuto proteico, da agricoltura biologica e anche nella variante gluten free. L’impasto è fatto come vuole la tradizione, utilizzando la pasta di riporto che viene rinfrescata quotidianamente e fatta riposare per almeno 48 ore.

L’interior design del locale porta la firma di Rosalinda Acampora l’artista sorrentina che dipinge a tinte accese e che ha decorato i migliori indirizzi della Penisola sorrentina e di Capri. In esclusiva per la pizzeria di Esposito, l’artista ha realizzato i 16 tavoli con piano in ceramica dipinta, i piatti ed altri elementi decorativi.
Infine, una ricca selezione di vini si accompagna per la prima volta a un angolo dedicato alla mixology. Dal Negroni ai drink più innovativi pensati per accompagnare le variazioni di pizza.

 

 

 

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