Massimo Feruzzi, consulente e amministratore unico Jfc
La tendenza dei ristoranti ad aggregarsi a luoghi non convenzionali è un primo fenomeno su cui puntare l’attenzione: penso alle macellerie, gastronomie gourmet ed enoteche che si allargano e offrono il servizio ristorazione, comunque legato ad una attività primaria diversa. Questa secondo me è una tendenza in forte crescita. Sono luoghi dove già c’è commercio di prodotti alimentari, e a cui si aggiunge l’attività di piccola o media ristorazione con pochi coperti, spesso di alto livello: nascono prima di tutto per far degustare i propri prodotti innalzando le vendite, ma si è visto che portano ricavi interessanti oltre a visibilità e attrattività. Non solo questo trend sopravviverà, ma crescerà. Un altro fenomeno sarà quello della veste “easy” della ristorazione gourmet. Parlo di tutti quei ristoranti che offrono un alto livello qualitativo ma con un servizio molto casual, risparmiando sui costi del personale e del servizio, per investire sull’altissima qualità degli approvvigionamenti. Infine il fenomeno dei ristoranti nati a supporto di brand aziendali. Dal Ducati Caffè al Moleskine Café ad altri ancora che sono destinati ad aumentare.