The Best Chef Awards 2019. Le novità e i nomi da Barcellona

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Cominciano a trapelare le prime notizie sulle novità della terza edizione di The Best Chef Awards. Si tratta ancora di indiscrezioni, perché il programma ufficiale non sarà presentato che fra qualche settimana, ma possono essere considerate vere e proprie anticipazioni.

Dopo Varsavia e Milano, la terza edizione di uno degli appuntamenti annuali più importanti per i riconoscimenti ai migliori chef del mondo si terrà il 23 e 24 settembre a Barcellona e per i professionisti della ristorazione sarà l’occasione perfetta per aggiornarsi su ciò che accade nel mondo globale dell’alta cucina.

La durata dell’evento aumenterà da uno a due giorni. L’evento principale del 23 settembre sarà il convegno “Food Meets Science” che approfondirà il rapporto tra scienza e gastronomia e che vedrà il coinvolgimento di chef e neuroscienziati. Quali sono i segreti della relazione tra buona tavola e cervello?  Perché alcuni sapori sono preferiti e altri no? Con quale criterio neurofisiologico avviene la scelta degli alimenti?  I nomi dei partecipanti, di sicuro prestigio, e ulteriori dettagli saranno annunciati nei prossimi mesi.

24 settembre si terrà il gala della premiazione. Anche questa con un'importante novità, perché la rosa dei candidati verrà ristretta da 300 a 100 candidati, operazione che renderà la procedura di voto più semplice ma anche più severa. A votare saranno sempre professionisti del settore, come chef, sommelier, giornalisti, fotografi a gourmet.
Si amplierà invece il numero delle categorie premiate con due nuovi trofei: il “Legend Award" che premia lo chef che ha un impatto cruciale sul mondo della gastronomia, e il premio “New Entry” riservato allo chef che esordisce nella rosa dei candidati e che ottiene il punteggio più alto.

Tra i candidati si può già anticipare che saranno presenti chef del calibro di Virgilio Martínez – insieme alla moglie Pia Léon, del Central di Lima – Dominique Crenn dell’Atelier Crenn di San Francisco, Vladimir Mukhin del White Rabbit di Mosca, e per l’Italia sono previsti Davide Oldani, Heinz Beck, i Fratelli Cerea, Felix Lo Basso, Andrea Aprea, e molti altri.

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