L’Alto Adige è sempre più “bianco”

Storicamente produttore di rossi, l’Alto Adige negli ultimi 40 anni ha visto sostanzialmente ribaltare la percentuale tra bianchi e rossi: oggi quattro dei primi cinque vitigni per diffusione solo bianchi

Vigneti in Alto adige

218 aziende vinicole operative per 330 mila ettolitri di vino prodotti l’anno (equivalenti a circa 40 milioni di bottiglie delle quali circa 400mila di spumante). 20 i vitigni utilizzati (la produzione vede il 62% di vini bianchi sul totale) per 5.500 ettari di superficie vitata. Questi, in sintesi, i numeri dell’enologia dell’Alto Adige.

Interessante notare subito che tra i primi cinque vitigni per diffusione solo uno è rosso (la tradizionale Schiava, al secondo posto in classifica) mentre gli altri sono bianchi. Al primo posto, per ettari vitati, troviamo dunque il Pinot Grigio e, dopo appunto dopo la Schiava, il Gewürztraminer, il Pinot Bianco e lo Chardonnay. Seguono, in ordine, Pinot Nero, Lagrein, Sauvigon Blanc, via via fino ad arrivare agli ultimi posti che vedono Gruner Veltliner (vitigno a bacca bianca molto coltivato in Austria) e Moscato Rosa (dal quale nasce spesso un eccellente vino da dessert).

Storicamente produttore di vini rossi (più adatti ad accompagnare i piatti tipici della regione alpina), l’Alto Adige negli ultimi 40 anni ha visto sostanzialmente ribaltare la percentuale tra bianchi e rossi. Se per quanto riguarda la superficie vitata complessiva i dati sono rimasti sostanzialmente immutati, è vero infatti che intorno al 1980 erano i rossi a dominare la scena dell’enologia altoatesina. Il dato oggi si è dunque completamente ribaltato, con tanti produttori che hanno deciso (e certo non hanno sbagliato) di puntare su vitigni come Pinot Grigio, Gewürtztraminer e Chardonnay per dare vita a vini che, grazie alle loro indiscutibili qualità, hanno conquistato sommelier e appassionati in Italia e all’estero. Ecco così che se nel 1980, per fare un esempio, erano circa 4 mila gli ettari coltivati con vitigni a bacca rossa e circa mille quelli dove trovavano spazio i bianchi, oggi la situazione vede circa 2mila ettari vitati a rosso e più di di 3.500 coltivati con varietà bianche.

La degustazione che segue è frutto di un incontro on line (ma con campioni in presenza) organizzato dal Consorzio Vini Alto Adige e non ha fatto altro che confermare questa tendenza. Presenti tre spumanti, due bianchi e un rosso. Vediamoli.

Le degustazioni

 

Pas Dosé 600 blanc de blancs 2014

Cantina Kurtatsch
Vitigno Chardonnay
Prezzo 30 € (in enoteca)
Alcol 12,5 %
Formati 0,75 l
Prende il nome (600) dall’altitudine media del vigneto dov’è coltivato lo Chardonnay base (in frazione Penone a Cortaccia) questo metodo classico le cui uve, in fase di vinificazione, vedono pressatura leggera (con resa al 55%), fermentazione 80% in acciaio inox e 20% in barrique usata, e successivo affinamento sulle fecce fini e batonnage, con rifermentazione in bottiglia e infine maturazione sui lieviti per 55 mesi.
Nel calice ha spuma fine e fitta e al naso ha profumi di frutta bianca e di frutta tropicale. Belle note di crosta di pane e spezie completano il quadro olfattivo di questo spumante che al palato è fresco, cremoso, lungo, ben strutturato e ricco.
www.kellerei-kurtatsch.it/it/

 

Extra brut riserva 2013

Arunda
Vitigni 60% Chardonnay, 40% Pinot Nero
Prezzo 28-30 € (in enoteca)
Alcol 12,5 %
Formati 0,75 l
Cantina ben conosciuta per la produzione di spumanti metodo classico Arunda presenta questo riserva 2013 che dopo la vinificazione matura sui propri lieviti per almeno 60 mesi. Ha perlage fine e fitto e bouquet complesso con note di frutta esotica, frutti bianchi, crosta di pane e lievito. Al palato è ricco e pieno, fresco e lungo. Un gran spumante da proporre come aperitivo o a tutto pasto in unione a crudità di carne e pesce, primi e secondi piatti con crostacei, molluschi e frutti di mare.
www.arundavivaldi.it

 

Brut Rosé Athesis

Kettmeir
Vitigni Pinot Nero, Chardonnay
Prezzo 24-26 € (in enoteca)
Alcool 12,5 %
Formati 0,75 + 1,50 + 3 l

Le uve coltivate sulle colline (450 - 750 m.s.l.m.) dell’Oltradige e della Bassa Atesina vedono la vinificazione in rosato del Pinot Nero, parte dominante della cuvée, con breve macerazione delle bucce e successiva pressatura soffice, quest’ultima riservata anche allo Chardonnay. La fermentazione è condotta, separatamente per le due varietà, a temperatura controllata di 15-16°C. Dopo la formazione della cuvée, in primavera al vino base viene aggiunta la liqueur de tirage cui segue la seconda fermentazione in bottiglia alla temperatura di cantina di 11-12°C, con il prodotto che rimane poi sui lieviti per almeno 22 mesi. Ha colore aragosta e perlage fine e persistente. Al naso ha aromi di lampone, spezie e crosta di pane mentre al palato è pieno, elegante, fresco e di bella struttura.
www.kettmeir.com

 

Pinot Bianco Praesulis 2019

Gump Hof
Vitigno Pinot bianco
Prezzo 16-18 € (in enoteca)
Alcool 14 %
Formati 0,75 l
Da uve coltivate su vigneti posti a 400-500 m.s.l.m nella zona a sud della Valle Isarco, alle pendici del massiccio dello Sciliar. I chicchi vedono una pressatura soffice e una fermentazione per 2/3 in vasche d'acciaio e 1/3 in legno (tonneaux). Stessa percentuale per l’affinamento con i 2/3 della massa che affina in acciaio e 1/3 in legno. Il risultato è un vino dal bel colore paglierino carico con un ampio bouquet che ricorda fiori e frutta in egual misura. Agrumi, fiori e poi note erbacee fresche e aromi minerali sottili ma ben presenti ne completano il quadro olfattivo. Al palato il Pinot Bianco non delude le aspettative: è pieno, ricco, complesso e tuttavia fresco e bevibile. Lungo e persistente, si sposa a tutto pasto con pesci, crostacei, carni bianche, e carni da cortile (anatra, coniglio).
www.gumphof.it

 

Valle Isarco Kerner Sabiona 2018 

Cantina Valle Isarco
Vitigno Kerner
Prezzo 26-28 € (in enoteca)
Alcool 15 %
Formati 0,75 l
Provengono da terreni alluvionali pietrosi e  magri, ricchi di scheletro e poco profondi, e a una discreta altitudine, le uve di Kerner utilizzate in purezza per produrre questo gran bel bianco della Valle Isarco. Pigiatura delicata dopo un breve tempo di contatto con le bucce, fermentazione a temperatura controllata in botti di legno di acacia. Segue una maturazione sulle fecce nobili in tonneaux per 15 mesi, dopodiché il vino matura per ulteriori 9 mesi in bottiglia.
Colore paglierino ha profumi pieni e intensi con sentori di frutta matura (albicocca e pesca). Al palato è ricco, intenso, di buona acidità.
www.eisacktalerkellerei.it

 

Pinot Nero Riserva Matan 2018

Pfitscher
Vitigno Pinot Nero
Prezzo 30-32 € (in enoteca)
Alcool 13 %
Formati 0,75 l + 1,50 l + 3,00 l + 6,00 l
Da vigneti in Zona “Gleno” a Montagna, altitudine media di 750 m.sl.m. Le uve fermentano a temperatura controllata e continua follatura delle vinacce per circa 14 - 16 giorni in apposite botti. Affinamento di gusto e aroma per 12 – 15 mesi in botti di legno di rovere e per alcuni mesi in bottiglia. Bel colore rosso rubino, profuma di piccoli frutti rossi e mostra piacevoli note balsamiche e speziate (cacao e vaniglia). Al palato è morbido, lungo, con tannini ben sviluppati e morbidi.
www.pfitscher.it/it

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