La temperatura di servizio di una portata è un aspetto determinate ai fini di un servizio a regola d’arte. Dalla lastra di ardesia o pietra ollare messa in forno, scaldata e portata al tavolo per servire una tagliata o un filetto, al fornelletto con le candeline t-light che riscaldano una fonduta, il problema di mantenere calda una pietanza al tavolo è sempre stato un motivo di ricerca da parte di ristoratori, chef, designer e aziende.
I metodi per creare il caldo o il freddo a tavola sono principalmente di due tipi: passivi o attivi. Con il primo si intende un corpo o sostanza già calda che trasferisce nel tempo il calore a un altro. Il secondo metodo significa che lo strumento ha degli accorgimenti tecnologici o meccanici per generare il calore in modo autonomo.
Molto interessante, nella categoria passiva, il pezzo Rotondo Teapot della collezione Arthur Krupp-Rosenthal, che consente di sfruttare il calore dell’acqua contenuta nella teiera per scaldare il coperchio/piattino. L’elemento superiore, infatti, nasce come coperchio, ma sfruttando il calore che sale a sua volta si scalda e può diventare un contenitore dove tenere in caldo cioccolato fuso di vario tipo (bianco, fondente, al latte) da accompagnare a una tisana, a dei biscotti, o a degli spiedini di frutta fresca o secca.
Noi designer stiamo cogliendo la sfida delle nuove tecnologie per trovare soluzioni d’avanguardia al problema del tenere in temperatura: ad esempio tempo fa ho lavorato sul progetto di un inventore che ha brevettato dei piatti con anima metallica che funzionano a induzione.
E in un recente passato ho usato degli scaldatazza USB collegati a battery pack per creare dei mini fornelli da tavolo, che consentono al cliente di interagire in alcune fasi della cottura. In questo periodo sto lavorando a soluzioni che integrano batterie al litio ultra flat simili a quelle dei tablet, in grado di generare calore attraverso resistenze e mantenere la temperatura di un piatto per almeno un paio d’ore. Penso che sia solo l’inizio di ciò che la miniaturizzazione derivata dal campo dei telefonini e PC è in grado di offrirci. Sta ai designer e alle imprese che investono in ricerca e sviluppo, saper trasferire i vantaggi dell’innovazione anche alla ristorazione.
La scheda
Prodotto
Teiera con coperchio, fa parte della gamma professionale di articoli in porcellana Rotondo
Produttore
Arthur Krupp
Caratteristiche
In porcellana bianca Made in Germany
Formato
Disponibile da l 0,40 (h cm 8) e da l 0,70 (h cm 10)
www.paderno.it