Il pranzo ha ripreso vigore, la cena non ancora ma sta recuperando il terreno perduto: è la fotografia delle due principali occasioni di consumo nella ristorazione classica dell’Osservatorio Crest di Circana.
«La ristorazione mostra un buono stato di salute - sintetizza Matteo Figura, Executive director Foodservice di Circana Italia -, grazie alla piena ripresa del pranzo, che ha abbondantemente superato i livelli pre Covid sia in termini di frequenza di visite sia in termini di scontrino medio. Nei 12 mesi chiusi a marzo 2024, le visite a pranzo sono cresciute del 18,3% rispetto allo stesso periodo del 2019, mentre lo scontrino medio ha registrato un +6,8%, principalmente per effetto dell’inflazione. A crescere sono soprattutto le ordinazioni di pasta, mentre calano quelle di verdure e legumi: una conferma del carattere prevalentemente funzionale del pranzo fuori casa».
Per quanto riguarda la cena, i valori pre Covid sono ancora lontani: «Il difficile contesto economico - continua Figura - ha fatto sì che le persone diminuissero la frequenza delle uscite serali, più facilmente comprimibili rispetto ai pranzi.
Ma nell’ultimo anno la cena è cresciuta, in termini di visite, più del pranzo. E rispetto al 2019 registra un incremento dello scontrino medio di oltre il 10%. In sintesi, si esce meno spesso, ma si tende a spendere più, come a volersi premiare per le rinunce fatte».
Il cambio nella composizione del menu lo dimostra: «Crescono le ordinazioni di carne - spiega Figura -, mentre diminuiscono quelle di pesce. Si risparmia un po’ sul piatto principale per magari concedersi un dessert o un calice di vino».
A trainare la ripresa sono gli over 50, che rappresentano oltre il 40% della clientela totale e hanno un peso crescente: «Un segnale - sottolinea Figura - della necessità di rinnovare l’offerta, per non perdere ulteriore terreno rispetto alla ristorazione in catena sul target giovanile». Due le parole chiave: esperienzialità e inclusività. «Inclusività - conclude l’esperto - significa creare una proposta capace di soddisfare ogni tipo di esigenza e scelta alimentare, che va comunicata bene». Un’offerta che manca? «I piatti per chi mangia Halal, che sono molti più dei vegetariani». ≈