Di Alain Ducasse non si può certo dire che sia un tipo che ami cullarsi sugli allori. Dopo avere centrato una sfilza di obiettivi, dall’alta cucina, all’ospitalità, fino all’editoria gastronomica passando per l’insegnamento, ora approda allo street food e apre un chiosco a place de la Bastille, meno di 10 metri quadri, dove il top chef servirà il Burgal, hamburger vegano che, secondo ducasse, non è. un'imitazione della carne ma vuole essere semplicemente e solamente un hamburger vegetale.
Burgal è fatto con zucchine, carote, pastinache, cipolle, lenticchie e quinoa. Il panino che lo conterrà sarà vegano, senza carne né uova. Lo stesso dicasi per le salse che saranno una maionese veg piccante e caviale di melanzane.
Decisamente popolare il conto: il Burgal, guarnito di sottaceti vari, costerà 7,50 euro, mentre il menu completo di hamburger, patatine e bibita sarà proposto a 12,50€ euro.
Con questo nuovo, autorevole endorsement continua la grande marcia dell'alta cucina verso il vegetarianesimo cruel free, sostenibile e alla portata di tutti.
Foto principale: Pierre-Lucet