Il prossimo 25 ottobre si celebrerà la ventunesima edizione del World Pasta Day: cuochi e food lover di tutto il mondo condivideranno in rete i loro piatti forti a base di pasta tradizionali e creativi.
L’invito rivolto a tutti i ristoratori è di scegliere una o più ricette ricetta di pasta del loro menu, eseguirle, fotografarle e poi pubblicare sulle loro pagine Facebbok, Instagram, tweetter oppure sul loro blog o sito con gli hashtag #worldpastaday e #welovepasta.
Per l’occasione, l’Unione Italiana Food ha condotto un sondaggio dal quale risulta che il 98% degli italiani mangia la pasta per un totale di 23,1 kg annui pro-capite. Un italiano su tre, inoltre, la consuma tutti i giorni perché “sazia”. E fanno propri bene anche dal punto di vista della salute perché la pasta, insieme ai suoi condimenti usuali, è alla base della dieta mediterranea. Sfatata anche la leggenda metropolitana secondo la quale andrebbe mangiata durante il giorno e non la sera. Una serie di studi pubblicati sulla prestigiosa rivista medica The Lancet Public Health, spiega che i carboidrati non hanno maggiore potere ingrassante la sera. Al contrario, per chi ha difficoltà ad addormentarsi o mantenere il sonno, una cena a base di carboidrati può favorire il riposo notturno perché stimola la produzione di serotonina (l'ormone del benessere).
La pasta made in Italy è la prima scelta anche per il 72% delle famiglie inglesi, il 68% di quelle francesi, il 54% di quelle tedesche e il 48% negli Stati Uniti.
Per quanto riguarda la ristorazione, un sondaggio di TheFork sulla sua community, sempre per il World Pasta Day, dimostra che più della metà degli intervistati al rIstorante sceglie un primo di pasta e l’85% di questi preferisce una ricetta creativa. E a proposito di ricetta preferita, al primo posto si trovano a pari merito troviamo la pasta ripiena e la pasta al pesto (16%), seguite dalla carbonara (11% ) e da condimenti a base di verdure (10.7%).
Infine, secondo i dati di una ricerca sul futuro della pasta realizzato da Eumetra, è italiano 1 piatto di pasta su 4 mangiati nel mondo.
