Il D'O di Davide Oldani fa il suo ingresso approda a “Le Soste”. il ristorante di Cornaredo, regno dal profeta della Cucina Pop, entra cosi a far parte del vademecum della ristorazione di fascia alta con la più alta diffusione sul territorio. Il volume, pubblicato in italiano e inglese, riunisce e racconta la selezione dei migliori ristoranti di cucina italiana nel nostro Paese e in Europa.
La cucina di Davide Oldani
La cucina di Davide Oldani prende le mosse dalla tradizione gastronomica italiana per poi decollare in continui slanci innovativi e giocosi sempre però mantenuti nell’essenziale e nel caratteristico.
Personalità poliedrica e multiforme – sulla cui attività è stata creata una Case history alla Harvard Business School – Oldani ha dato voce a un progetto culinario e imprenditoriale fuori dagli schemi e fortemente avanguardista dal nome D’O.
Alla base del suo eclettismo traspaiono il desiderio di nobilitare ogni tipologia di ingrediente della stagione, l’attenzione per la componente salutista dei piatti e la capacità di progettare oggetti di design come piatti, posate, tavoli, sedute e luci. La ricerca dell’armonia nell’equilibrio dei contrasti guida la “giusta via” di Davide Oldani e fa coesistere nella stessa ricetta elementi essenziali e opposti quali “morbido – croccante, caldo – freddo e acido – basico”.
A fare da contorno a quest’esperienza irripetibile c’è una location altrettanto unica a un pugno di chilometri da Milano: ampia, luminosa e lineare, articolata nei vari ambienti in cui è suddivisa una casa. Proprio quel che si dice una bella storia.
Le Soste
264 pagine e 93 ristoranti soci con schede dettagliate e immagini dal formato ancora più grande dei piatti e dei protagonisti. Fondate nel 1982, nonostante i ritmi impressionanti con cui evolve l'universo della ristorazione di eccellenza, i criteri di selezione meticolosa delle materie prime, padronanza delle tecniche, servizio di sala inappuntabile, offerta di vini nobili e rari e accoglienza premurosa si rinnovano inalterati di anno in anno.
