Si sa bene quanta importanza il Gruppo Aimo e Nadia dia alla formazione e alla valorizzazione di giovani talenti.
A dimostrazione di ciò, ora il gruppo affida a due giovani, Lorenzo Pesci e Sabrina Macrì, le cucina dei due ristoranti milanesi Voce Aimo e Nadia e BistRO.
Il primo è situato all'interno del Museo delle Gallerie D’Italia, il secondo è stato realizzato da Aimo e Nadia e dalla Galleria Rossana Orlandi con la collaborazione di Etro.
Lorenzo Pesci
Giovane marchigiano della provincia di Macerata e premessa under 30 dell’alta gastronomia italiana (tanto da essere stato nominato Cuoco dell'Anno al nostro Barawards 2021), è cresciuto nella brigata di Carlo Cracco fino a che, nel giugno 2020, è stato scelto dal Gruppo Aimo e Nadia per essere lo chef di BistRo. Ora, il talento poliedrico di Pesci si sposta da Voce, dove porterà la sua creatività e la gioia nello sperimentare in cucina, sempre nel segno della valorizzazione della materia prima.
Da Voce, Pesci proporrà un menu incentrato su materie prime eccellenti italiane reinterpretate in chiave gourmet. Per esempio, il Carciofo fondente con patata della Sila, pecorino e uovo di fattoria morbido oppure il Risotto Gran Riserva Carnaroli con nocciola Tonda Gentile, maggiorana e arancia. Uno stile ispirato alla ‘modernità creativa’ ma nell’alveo di una cucina in cui sapori e prodotti sono sapientemente scelti, rispettati e valorizzati.
Sabrina Macrì
Ha frequentato Alma, è poi entrata nella famiglia Alajmo, lavorando al Ristorante Quadri di Venezia e nrl 2018 è arrivata a Milano per entrare nella brigata di Voce. Nel 2019 è passata a Il Luogo, sotto la guida professionale dagli chef Negrini e Pisani che, come maestri e mentori, l’hanno supportata e spronata affinché potesse far emergere il suo talento e affermarsi come giovane donna alla guida di un’importante insegna della ristorazione milanese.
Con una ottima esperienza nella partita dei primi al Luogo, Macrì, porterà al BistRO quell’impronta di italianità che già Nadia Moroni, anche lei grande signora dei primi, aveva fatto con tenacia e sensibilità femminile a Il Luogo. Suo, l’importante compito di riproporre quello stile che da sempre caratterizza la cucina a marchio Aimo e Nadia, inclusi alcuni classici, come il Risotto Gran Riserva Carnaroli, zafferano, parmigiano Bonat e riduzione di ossobuco oppure la Tartare di Fassona piemontese di Martini, nocciola e bagnetto verde.ù Intento attuale del BistRo, è quello di confermarsi tempio del Made in Italy, dove il fascino di una location di design, vestita del fashion touch di Etro, si unisce ai piaceri del gusto e della convivialità.
Il Gruppo Aimo e Nadia
Il Gruppo Aimo e Nadia è costituito oggi da Il Luogo, ristorante 2 Stelle Michelin, BistRo Aimo e Nadia e il ristorante caffetteria VOCE Aimo e Nadia ed è guidato dagli Chef Alessandro Negrini e Fabio Pisani oltre che da Stefania Moroni, figlia dei fondatori.
I tre chef proseguono il percorso iniziato da Aimo e Nadia, 60 anni fa, lavorando fianco a fianco, per sviluppare il loro progetto che, tra memoria gustativa e contemporaneità, ha l’obiettivo di esaltare e celebrare la cultura gastronomica italiana.
Materie prime di eccellenza, grande rispetto dei produttori e delle specificità dei diversi territori italiani sono da sempre la cifra stilistica e i valori alla base del Gruppo Aimo e Nadia che si appresta a celebrare quest’anno i 60 anni de Il Luogo, uno dei simboli dell’identità gastronomica italiana nel mondo.
La celebrazione dei 60 anni de Il Luogo, come sintesi che coniuga la memoria gustativa e gesto contemporaneo, verrà valorizzata anche grazie al progetto Territori: un metodo di lavoro che diventa creativo e conduce ad un percorso distintivo creato dagli Chef Fabio Pisani e Alessandro Negrini con cui dare forma e sostanza a prodotti ed esperienze unici, legati indissolubilmente ai territori da cui hanno origine.
