L’esperienza d’acquisto rivista e corretta: gli scenari raccontati in Slowcation

Il design dei luoghi, dei servizi e della comunicazione diventeranno cruciali in uno scenario dove la trasparenza della filiera produttiva, l’evoluzione degli spazi e delle attrezzature, potranno fare la differenza. le principali evidenze emerse da Slowcation, workshop per indagare sui nuovi scenari del food

Gli ultimi due anni hanno stravolto le abitudini alimentari e di spesa, modificato i comportamenti d’acquisto, capovolto la scala delle priorità. Vero. In molti hanno indagato sui cambiamenti in corso, noi compresi.  Riflessioni che di recente abbiamo condiviso con altri professionisti ed esperti del settore durante la prima edizione di Slowcation, workshop esperienziale organizzato da Oryoki Academy, presso il Teatro di posa di Punto Immagine a Rubiera (Re). Riflessioni che si sono trasformate in un documento di analisi con action concrete per il mondo del food e delle realtà che vi gravitano attorno che mettiamo a vostra disposizione in queste pagine.

Dal workshop sono emerse cinque parole chiave che tracciano la via per lo scenario futuro del food: storytelling, comfort, diversificazione, rituali, sistema. Vediamole in dettaglio.

Storytelling

L’industria del food in Italia è uno dei settori economicamente più forti: dietro a ogni produttore e ogni distributore abbiamo molte storie da raccontare. Dobbiamo rafforzare questo processo e aumentare la conoscenza presso l’utilizzatore finale, creando connessioni e valore. Come operatori nel settore food dobbiamo lavorare per raccontare queste storie al fine di crescere brand awareness e reputation.

Diversificare

Ormai, è risaputo, viviamo in un mondo completamente saturato dall’informazione. Il settore del food come sistema economico deve imparare a diversificare. L’Italia è stata da sempre un Paese facilitato dalla sua magnifica tradizione culinaria. Diversificare non significa perdere la nostra grande eredità culturale; vuol dire essere aperti all’adozione di trend e processi nuovi.

Rituali

L’essere umano è una creatura ripetitiva, la ripetizione crea serenità e fiducia. Spesso azioni semplici come la visita mattutina al bar per il caffè sono parti importanti di un rituale giornaliero più che semplici azioni quotidiane. Dobbiamo lavorare sul concetto di rito per creare un valore aggiunto, dove dettagli, sicurezza, qualità e atmosfera devono essere combinati per creare un’esperienza per gli utenti personalizzata.

Comfort

È una parola che deve essere considerata non solo a livello fisico (la riduzione del rumore degli ambienti, sedie e tavoli) ma anche a livello emotivo. Il mondo è stato cambiato dalla pandemia e ciò ha elevato le aspettative dei clienti, che oggi più che mai desiderano trovare ambienti confortevoli. Confortevoli per tutti i cinque sensi.

Sistema

Occorre attivare connessioni e sinergie tra produttori, fornitori e distributori e, soprattutto, coinvolgere anche il consumatore affinché comprenda correttamente la complessità del processo dalla terra alla tavola, poiché è solo tramite la comprensione che un brand può enfatizzare i suoi valori.

Come tradurre queste linee guida in azioni concrete? Serve un approccio human 2 human per instaurare un rapporto di lungo termine con la clientela basato sulla fiducia. Fidelizzare significa creare una customer experience totale padroneggiando tutti i touchpoint con cura e dettaglio. Non solo prodotti intorno al concept, ma una combinazione di prodotti e servizi, in un approccio olistico, che si rinforzano a vicenda per connotare in maniera unica l’offerta.

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