Si infrange il dogma dell’impunibilità per chi pubblica on line recensioni all’acido muriatico. Dopo una visita un ristorante di Taranto, il food blogger Alessandro Bologna, noto nell’ambiente delle recensioni come «Franchino Er Criminale», ha pubblicato sul suo canale Youtube un video con affermazioni talmente gravi da indurre la Procura a chiedere e ottenere l’oscuramento del video. E non finisce qui, perché Il blogger è stato anche iscritto dal Gip di Taranto nel registro degli indagati con l’accusa di diffamazione.
Franchino er Criminale ha acquisito notorietà, anche a livello nazionale, per la sua attività volta a smascherare il fenomeno delle false recensioni commissionate da alcuni ristoratori con il fine di ottenere una buona pubblicità a costi contenuti, generando così una pubblicità ingannevole per chi guarda.
Nello scorso mese di giugno, l’attività investigativa ha portato il food blogger a Taranto, dove ha visitato, tra gli altri, un locale gestito da due giovani imprenditori. Qui il Bologna sembra essersi lasciato prendere la mano e ha registrato un video, poi pubblicato su Youtube e quindi rimosso, nel quale, si è lasciato andare in espressioni che il magistrato ha ritenuto denigratorie e lesive della reputazione professionale dei gestori.