L’alpiNN di Niederkofler, un rifugio che sembra un living

Il ristorante AlpiNN che fa parte di Lumen, il Museo della Fotografia di Montagna di Plan de Corones, è un belvedere affacciato sulle Dolomiti, arredato come un salotto nordico nel segno del lusso essenziale

A 2.275 metri di altitudine, nel cuore delle Dolomiti dell’Alto Adige, sorge Lumen, il museo della fotografia di montagna, con 1.800 mq di spazio espositivo, eventi e ristorazione. È il primo museo di questo tipo situato fra le montagne ed è stato progettato dall’architetto Gerhard Mahlknecht (EM2 Architekten) attorno alla vecchia stazione a monte della funivia di Plan de Corones. L’edificio monolitico si estende in orizzontale con il volume in vetro e cemento del ristorante AlpiNN - Food Space & Restaurant - da cui si gode appieno il panorama delle montagne circostanti e delle valli sottostanti.

A cena con vista...sulle Dolomiti

È questo il nuovo “food space” ideato dal top chef Norbert Niederkofler e dall’imprenditore Paolo Ferretti dedicato all’autentica cucina di montagna con un menu alla portata di tutti, realizzato con materie prime semplici e locali. Un contenitore trasparente per un’esperienza visiva e culinaria a 360°, il cui interior design porta la firma di un altro famoso altoatesino, il designer Martino Gamper. L’ambientazione proposta è quella di un soggiorno affinché le persone possano incontrarsi, mangiare, bere, rilassarsi e ammirare le Dolomiti circostanti. La grande cucina con annessa zona bar è ubicata invece fra due ingressi: dal museo e dall’esterno.

Forme e materiali, rigorosamente acquistati in loco secondo l’impostazione di Gamper, sono fra loro diversi ma complementari per creare un’atmosfera accogliente e informale, non avulsa da elementi etici e tattili. Sopra il pavimento ligneo, con disegno a losanghe stilizzate a listelli, i tavoli e le sedie pur dello stesso materiale sembrano fluttuare. Ai tavoli lungo le vetrate e al centro dello spazio, con il piano venato di tonalità scura e geometria irregolare su gambe sinuose, sono accostate massicce sedie dall’alto schienale che ripropongono le geometrie spigolose delle montagne. Materiali robusti adatti all’uso intensivo e informale di sciatori e alpinisti. Ma non solo legno, anche vetro per il perimetro trasparente e tele colorate per il controsoffitto da cui scendono al centro dei tavoli le piccole sospensioni rastremate.

Si potrebbe definire AlpiNN un rifugio di montagna contemporaneo, frutto di uno studio dove nulla è stato lasciato al caso. Una combinazione tra tradizione e innovazione che non riguarda solamente l’architettura e l’interior design, ma anche il modo di stare a tavola (sul concetto di standing, dining e lounging) per accedere al panorama da qualsiasi angolo del ristorante.

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