Come tanti ristoratori in questo momento, anche la regina Elisabetta II è in cerca di personale.
Le posizioni aperte nelle cucine di Palazzo Reale sono tre: uno chef de partie, che dovrà guidare una brigata di cuochi specializzati in diverse categorie di piatti, e di due demi chef de partie, uno dei quali specializzato in pasticceria. I nuovi assunti non prepareranno i pasti quotidiani di Sua Maestà ma verranno addetti alla preparazione dei banchetti frequentemente allestiti per i numerosi eventi nell'agenda reale. il lavoro offerto è a tempo pieno ma con orari ben definiti. I giorni liberi sono due a settimana ma sono variabili in relazione alle necessità.
(Leggi qui il nostro articolo sulla cucina inglese).
I cuochi dovranno a trasferirsi a Buckingham Palace perché il lavoro è live-in e dovranno essere disposti a spostarsi in qualunque momento, anche senza preavviso, nelle altre dimore della regina Elisabetta: a Balmoral, Windsor e in altre residenze reali..
Quanto al curriculum, è richiesta un’esperienza di un paio di anni o anche meno. Nell’annuncio non è specificato il salario, che viene solo definito “competitivo”. Vengono però promessi benefit e contributi pensionistici per il 15%. Difficile, a giudicare dalla retribuzione consueta per gli addetti alle cucine reali, attendersi un compenso superiore ai 23mila euro annui, compresi vitto e alloggio per quali, però può essere richiesto un contributo.
Gli aspiranti possono inviare il loro curriculum a Bukingham Palace entro l’8 giugno.