Si chiama Dominè questo bel, e particolare, Verdicchio prodotto da Cantina Pievalta (che con la maremmana Poderi Ghiaccioforte e la bresciana Cascina Colombaroli fa parte gruppo franciacortino Barone Pizzini). Un gruppo, va sottolineato, tutto vocato al biologico.
Non fa difetto su questo aspetto (la produzione biologica delle uve) la cantina marchigiana che produce questo Dominè, Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore, che nasce tra i vigneti di Maiolati Spontini località Monte Schiavo, Vigna Chiesa del Pozzo e Montecarotto contrada Busche.
Vinificato parte in bianco e parte (circa il 75% della massa) con macerazione sulle bucce (tipica dei cosiddetti orange wine) matura poi tra acciaio, botte grande e cemento per 20 mesi per affinare infine in vetro, prima della messa in commercio, per altri 6 mesi.
La degustazione
Al calice presenta un bel colore paglierino carico mentre al naso ha aromi pieni e ricchi di frutta bianca, agrumi e frutta secca. In bocca è pieno, lungamente persistente, di piacevole acidità e con un fondo sapido che gioca tra il salmastro e il minerale che gli dona bevibilità e piacevolezza.
Nota di merito al prezzo. Poco più di 12 € per un Verdicchio del genere sono davvero ben spesi.
Gli abbinamenti
Perfetto con i brodetti marchigiani nelle sue varie versioni. E poi con primi piatti di mare (salsati e non), con fritti di paranza, pesci e crostacei alla griglia o alla brace. Perfetto con i formaggi freschi, con insalatone miste e con piatti unici composti da pesci al vapore, cereali, verdure fresche.
Il vino
Dominè, Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Doc 2020
Pievalta, Maiolati Spontini (An)
Regione Marche
Uve Verdicchio
Prezzo 12,50 €
Formati 0,75 l
Alcol 13%