Un locale assai frequentato alle porte di Perugia, a Ponte Valleceppi, con una formula che unisce la cucina regionale alla pizzeria e una cura particolare alla presentazione e all’origine locale e genuina dei prodotti. Al Filo d’Olio di Luigi e Rachele Cimino, appassionati fratelli che hanno rilevato e ristrutturato la struttura da qualche anno, non manca nulla per avere successo e l’afflusso costante della clientela lo dimostra. Ma la perfezione sta nei particolari. «Quando gli avventori - dice Luigi Cimino - hanno cominciato a segnalarci che nelle due sale interne c’era troppo rumore, tanto da rendere difficile la conversazione, abbiamo capito che dovevamo intervenire. Ci siamo rivolti a un esperto che ci ha segnalato come. Ora, grazie all’impiego di pannelli fonoassorbenti a parete e a soffitto le cose sono radicalmente cambiate e i nostri ospiti abituali ce lo confermano».
«Il problema - spiega Francesco Antonio Pelucchi, esperto trentennale in acustica ambientale e industriale che ha curato l’intervento - stava soprattutto in una ristrutturazione architettonica che, ai problemi intrinseci della struttura, con un soffitto a volte che aumenta il riverbero, ne ha aggiunti altri, come la scelta di pannellature in legno alle pareti particolarmente riflettenti, un pannello a soffitto in cartongesso, sedie e tavoli in legno e la scelta di non usare tovaglie e coprimacchia in tessuto, che invece contribuiscono ad assorbire le onde sonore». Il problema principale che si era venuto a creare era, quindi, il riverbero delle onde sonore. «Un problema frequente nei ristoranti - dice Pelucchi - ma a cui di rado si presta la dovuta attenzione».
I fratelli Cimino invece hanno voluto porvi rimedio. La soluzione è stata trovata in speciali pannelli fonoassorbenti prodotti da Isolmant, chiamati IsolSpace Style. «I vantaggi - dice Pelucchi - sono diversi: sono disponibili in formati circolari o rettangolari, possono essere posizionati a parete e a soffitto e possono essere decorati con immagini scelte dal cliente. Questo ha consentito di realizzare un intervento con soluzioni diverse nelle due sale, con un’estetica gradevole e in linea con lo stile del locale». Nella sala piccola si è optato per pannelli circolari a soffitto sospesi, mentre in quella grande i pannelli sono stati applicati al cartongesso che già era decorato con motivi circolari. Alle pareti, invece, le pannellature in legno sono state in parte sostituite con pannelli IsolSpaceStyle rettangolari decorati con immagini scelte dai fratelli Cimino.