Le piastre di sale Himalayano di Bisetti sono ideali per cuocere light e servire in tavola.
Alla scoperta delle nuove virtù del sale rosa Himalayano, uno fra i più pregiati al mondo che vanta 84 elementi nella sua composizione chimica. Se fino a ieri era usato per insaporire piatti raffinati, ora diventa uno strumento di cottura. Ci ha pensato Bisetti, che lancia sul mercato Le Piastre dello chef. Si tratta di lastre di sale rosa che possono essere scaldate e utilizzate per cucinare, anche direttamente al tavolo. Due le opzioni: è possibile scaldare la lastra, appoggiata sull'apposito telaio, sul fornello e portarla in temperatura, dopodiché cucinare i cibi, senza aggiunta di condimento e sale. Altra possibilità, scaldare la piastra in forno fino a farle raggiungere i 150-180 °C, temperature adeguate alla cottura direttamente al tavolo, esattamente come si fa con la pietra ollare, ma la piastra di sale non produce fumo. Indicata per cotture veloci e leggere (senza condimenti né sale) di piccoli bocconi, la piastra, che non deve essere sottoposta a bruschi shock termici, può essere pulita usando bicarbonato di sodio e una spugnetta abrasiva, poi rapidamente risciacquata e asciugata con un panno. Vari i formati e le dimensioni: tonda, quadrata, rettangolare (circa 80 euro la versione tonda con supporto in legno).