Presentata “Le Soste 2022”. Le novità e i premi

A oggi un totale di 102 insegne con 14 nuovi Soci

È stato presentata al Palazzo Reale di Milano la guida Le Soste 2022, che ogni anno riunisce e racconta con parole e immagini i migliori ristoranti di cucina italiana nel nostro Paese e in Europa. (Leggi qui i nostri articoli su "Le Soste").

Tra i relatori, Claudio Sadler (presidente de Le Soste) ha ricordato come l’identità della cucina italiana sia nata proprio tra le personalità che hanno contribuito alla fondazione de Le Soste sviluppando i concetti di cucina regionale, del territorio e della sostenibilità. Roberto Calugi (direttore generale Fipe) ha parlato della ristorazione italiana tra le difficoltà post covid e le sfide per il futuro e ha fatto luce su tutti quelli che sono i punti di forza e le problematiche dell’alta ristorazione, sottolineando quanto questa sia uno dei motori del turismo in entrata in Italia. Davide Oldani (chef del ristorante D’O) è intervenuto sulla formazione all’interno del settore dell’alta ristorazione

Le novità

Le Soste 2022 conta un totale di 102 insegne con ben 14 nuovi Soci: La Madernassa (Guarene, Cuneo), Il Cantinone (Madesimo, Sondrio), Lido 84 (Gardone Riviera, Brescia), Ristorante Andrea Aprea (Milano), Umberto De Martino (San Paolo d’Argon, Bergamo), 12 Apostoli (Verona), Piastrino (Pennabilli, Rimini), Enoteca Pinchiorri (Firenze), Il Piccolo Principe (Viareggio, Lucca), Aminta (Genazzano, Roma), Le Colline Ciociare (Acuto, Frosinone), Pipero (Roma), Shalai (Linguarossa, Catania) e Signum (Malfa Salina, Messina).

I premi

Un punto fermo dell'annuario Le Soste è rappresentato dai Premi, sette in quest'ultima edizione, conferiti in collaborazione tra l'Associazione e Aziende e Associazioni partner per valorizzare personalità o realtà imprenditoriali che si sono distinte nel panorama food&wine di eccellenza.

Premio Franco Ziliani – Le Soste all’Innovazione a Riccardo Camanini;
Premio Allianz/Le Soste alla Formazione a Davide Oldani;
Premio Best Wine Estates of Italy a Tenuta Scrafana;
Premio Franco Colombani a Valentina Bertini;
Premio Le Soste Ospitalità di Sala a Alberto Santini;
Premio Experience Pommery alla migliore selezione di Champagne a Ristorante La Madia;
Premio Le Soste per la Tutela del Patrimonio del Gusto a Gaetano e Alessandra Martini.

Un momento gourmet di assoluta raffinatezza ha scandito la fine dei lavori con la degustazione dei prodotti offerti dagli sponsor, tra cui: i salumi di Marco d’Oggiono, storico partner che da anni sostiene Le Soste; i vini di Prime Alture, l’acqua di Plose, le raffinate bollicine di Terroirs et Vignerons de Champagne e le ciliegie di RistoGala.Vranken Pommery

 

 

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