Al via “Ristoranti contro la Fame”. Durerà fino al 31 dicembre

fame

È partita la 5a edizione di “Ristoranti contro la Fame", iniziativa di "Azione contro la Fame", un’organizzazione umanitaria internazionale da 40 anni in prima linea nella lotta contro le cause e le conseguenze della fame.
"Ristoranti contro la Fame" si concluderà il prossimo 31 dicembre e contribuirà a salvare la vita di bambini malnutriti in circa 50 Paesi, oltre che ad assicurare alle famiglie acqua potabile, cibo, cure mediche, formazione. Oltre l'Italia, il progetto coinvolge Spagna e Regno Unito, Francia, Perù, Colombia, Bolivia e Guatemala.
La raccolta di fondi avviene con due meccanismi che possono convivere tra loro:

  1. Donazione del Ristorante attraverso il piatto o il menù solidale il ristorante dona 2€ per ciascun piatto o menù solidale venduto, scelto dal ristorante per tutto il periodo della campagna. Al ristorante viene anche lasciata la possibilità di organizzare delle serate speciali dedicate ad Azione contro la Fame, devolvendo il totale o una percentuale dell’incasso.ù
  2. Donazione del cliente: i clienti vengono invitati ad aggiungere 2€ al loro conto. Su richiesta anche attraverso il cioccolatino della felicità creato ad hoc dalla cioccolateria LaPerla di Torino

Per l’edizione 2019 i ristoranti e le pizzerie aderenti alla campagna sono al momento 170 in tutta Italia, ma le iscrizioni sono ancora aperte e gli elenchi, continuamente aggiornati, si possono trovare a questi link:

https://www.ristoranticontrolafame.it/it/ristoranti/ - https://www.ristoranticontrolafame.it/it/pizzerie/

In 4 anni la formula è riuscita a coinvolgere oltre 600 ristoranti e 500.000 clienti, permettendo così di raccogliere circa 350.000 euro, che hanno permesso di attivare trattamenti salvavita per oltre 12.000 bambini.

Gli chef e gli operatori di Azione Contro la Fame sono a disposizione per interviste.

 

 

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