Bordeaux: il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG è inserito nel percorso di Via Sensoria

Conegliano Valdobbiadene prosecco
Rappresenterà la primavera nel percorso sensoriale di Via Sensoria, la mostra organizzata dal 26 marzo al 3 novembre presso la Cité du Vin a Bordeaux

Il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG è tra i quattro vini, scelti a livello mondiale che interpretano le stagioni nel percorso espositivo di Via Sensoria, il progetto di Cité du Vin che caratterizzerà il 2024.

Via Sensoria è un’esperienza totalizzante, che in una struttura multisensoriale, creata grazie una scenografia che si fonde con un’architettura di suoni e luci, stimola i sensi dei visitatori. L'esperienza è progettata da Gegeon Programmes per la Cité du Vin, con l'assistenza artistica dello scenografo e designer Sylvain Roca.

«Come Consorzio da anni siamo presenti alla Cité du Vin, un amplificatore incredibile di conoscenza ed esperienza enologica a livello internazionale che ad oggi ha accolto 2,7 milioni di visitatori, il 51% di provenienza internazionale - afferma Elvira Bortolomiol Presidente del Consorzio di Tutela - Via Sensoria è un progetto innovativo, che cavalcando le caratteristiche del nostro prodotto porta i visitatori a coglierne l’anima. Degustare un calice di Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG conduce, attraverso il gusto, a sensazioni che richiamano la primavera dalla freschezza ai sentori di fiori bianchi. Inoltre, il nostro paesaggio, che proprio in primavera esprime in pieno la sua bellezza, è parte integrante dell’identità di noi produttori e viticoltori e contribuisce a definire le sfumature di gusti che portiamo in ogni bottiglia».

Il concept della mostra sviluppa l’idea del trascorrere di un intero anno attraverso le quattro stagioni, ognuna delle quali è messa in scena grazie alle sensazioni che stimolano i nostri sensi: dai suoni, ai profumi, ai colori. Insomma, la natura che si manifesta e che “comunica” con il visitatore.
Il vino veneto è inserito nel percorso in rappresentazione della primavera perché i suoi sentori, il perlage e la freschezza evocano il risveglio, il profumo dei fiori appena sbocciati, la croccantezza dell’aria del mattino che in poche ore sfuma nel tepore del sole di aprile. Il percorso di degustazione sensoriale che completa l’esperienza e proposto da fine marzo, coinvolgerà il visitatore in un mix di arte digitale e degustazione, portando a cogliere la complessità nascosta in un calice.

 

 

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