Da Unox una settimana di masterclass per 16 studenti con chef stellati

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L’Academy si è conclusa con una cena benefica preparata dai giovani studenti per l’associazione Casa delle Donne di Amatrice e Frazioni Cadoneghe (Pd)

Unox, azienda padovana che produce forni professionali per la ristorazione, ha organizzato la settimana premio Chef in Campus destinata ai vincitori del contest Combiguru Italia, competizione tra gli istituti alberghieri ideata 5 anni fa proprio da Unox.

 

Sono state ben 142 le scuole partecipanti al contest, provenienti da 18 diverse regioni italiane. I giovani chef si sono sfidati nella sede di Unox a Cadoneghe, dove sono stati ospitati 142 ragazzi e altrettanti insegnanti per un totale di 15 giorni di concorso in cucina. Ben 270 le ricette sottoposte alla giuria, tra main course e dessert, per selezionare i 16 vincitori finali che si sono aggiudicati una serie di premi, oltre alla masterclass della durata di una settimana. E cioè un forno combinato Cheftop Mind Maps 5, un set di coltelli professionali del brand partner Maglio Nero e due giornate di formazione rispettivamente alla scuola di alta formazione Cast Alimenti e al Molino Quaglia.

Grazie alla masterclass, gli allievi hanno avuto la possibilità di assistere a corsi, testimonianze e showcooking presso l'Academy Chef in Campus. L’iniziativa, infatti, è stata ideata dalla chef Iside De Cesare che ha ospitato gli studenti dal 12 al 20 luglio nel suo ristorante stellato “La Parolina” a Trevinano, situato nelle vicinanze della Riserva Naturale del Monte Rufeno.

Il programma ha dato la possibilità ai giovani aspiranti cuochi e pasticceri di assistere a 5 lezioni gastronomiche e showcooking d’eccellenza impartite da importanti chef quali: Iside de Cesare (1 stella Michelin), Andrea Palmieri, Ciro Scamardella (1 stella Michelin al Pipero di Roma), Leonardo di Carlo (campione mondiale di pasticceria), Maurizio Serva (2 stelle Michelin a La Trota di Rivodutri). I ragazzi, inoltre, hanno avuto l’opportunità di scoprire il territorio in chiave geografica e culinaria, svolgendo attività ludiche immersi in luoghi suggestivi, visitando il negozio specializzato nella vendita e affilatura di coltelli “Il Coltellaio Matto”, il caseificio “Radichino – Caseificio e Agriristoro” e l’azienda agricola “Il Poggio”.

Alla fine della settimana è stata organizzata una cena di beneficienza durante la quale gli studenti, seguiti da due chef stellati, hanno replicato alcune delle ricette imparate durante la settimana. Il ricavato (circa euro 2.000) della serata è stato devoluto all’associazione Casa delle Donne di Amatrice e Frazioni, rappresentata alla cena dalla presidente Sonia Mascioli. Erano presenti all’evento la sindaca e la vicesindaca di Acquapendente (VT), rispettivamente, Alessandra Terrosi e Monica Putano Alias Bisti e il direttore della Riserva Naturale del Monte Rufeno Massimo Bedini.

«Chef in Campus è da tempo la ciliegina sulla torta di un progetto, Combiguru Challenge Italia, su cui ogni anno UNOX investe molto con l’obbiettivo di aumentare il tasso tecnologico all’interno degli istituti alberghieri italiani e non solo - Dichiara Davide Ferraresso, responsabile del progetto. - Dare la possibilità ai ragazzi di terminare gli studi sapendo utilizzare le ultime tecnologie presenti nel mondo del foodservice è essenziale per ridurre le loro difficoltà di apprendimento ed agevolare il loro ingresso nel mondo del lavoro. L’accademy Chef in Campus fa vivere ai ragazzi un’esperienza unica nel suo genere, racchiusa in una settimana di alta formazione, scoperta di un territorio fantastico e divertimento».

Chef Iside de Cesare aggiunge:

«Chef in Campus e il progetto Combiguru accompagnano i ragazzi in un percorso di crescita professionale, ma soprattutto di crescita personale e della passione che è il motore fondamentale per il successo. Un grazie di cuore ad Unox che ha la sensibilità di dedicarsi alle nuove generazioni ascoltandone esigenze e desideri».

 

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