Mog Genova: il polo del gusto di Genova compie tre anni

Un’offerta sempre più ampia e articolata al Mog, il mercato al coperto di Genova, affacciato sulla centralissima via XX Settembre, oggi bella e visitata attrazione del capoluogo ligure

È la corte del food all'interno del più antico mercato al coperto di Genova, affacciato sulla centralissima via XX Settembre. 2.000 mq di spazio, con dieci cucine, un bar, una Vineria, un'Osteria Contemporanea ma anche sale attrezzate per eventi, corsi di cucina e di panificazione. È il MOG Genova, la “via” genovese ai mercati polivalenti, che in questi giorni festeggia i primi tre anni di vita con una serie di appuntamenti gratuiti (spettacoli, cabaret, musica, appuntamenti per i bambini).

Sinergie con il Comune

 

«Tre anni di certo non facili, vista la situazione pandemica – racconta Ilaria Pedullà, responsabile eventi del MOG  –. Ma non ci siamo demoralizzati e abbiamo fatto tutto il possibile per organizzare attività consone al momento per tenere vivo il MOG, anche grazie al supporto del Comune di Genova, con cui c'è un'ottima sinergia. Nonostante tutto, siamo riusciti ad organizzare 100 corsi e degustazioni guidate, più di 50 eventi».

2022, anno della ripartenza

I primi mesi del 2022 hanno avuto il sapore della ripartenza e questa affascinante piazza di ferro e vetro è oggi uno dei luoghi più attrattivi del centro di Genova, pienamente restituito alla città. Anche grazie alla sua formula inclusiva, che permette al cliente di scegliere tra 134 piatti differenti dalle 10 cucine – dalla genovese, al pesce, alla carne, alla pizza, fino alla peruviana e all'ultima arrivata, quella keniana – da consumare nello spazio centrale e da abbinare poi alle 250 etichette di vino della Vineria, 40 delle quali proposte a bicchiere, grazie al dispenser Wineemotion. Mentre il bar centrale amplia gli orari di fruizione, che si protraggono dalle colazioni del mattino fino all'aperitivo serale e al dopocena.

Multifunzionale e polivalente

Un luogo polivalente, perfetto per i turisti in cerca di sapori local, già alamitati nell'antica struttura del Mercato Orientale che conta quasi 100 banchi del fresco, tra macellerie, pescherie, frutta e verdure, tipicità.

«Abbiamo voluto concepire uno spazio di riferimento non solo per i genovesi che possono venire qui per una pausa dall’ufficio, un pranzo di lavoro o per sedersi a leggere un libro ai tavoli del bar, ma anche per farne un polo di attrazione turistica, un’occasione per tutti i visitatori che qui possono immergersi nei profumi e nei sapori della Liguria» spiega Valentina Ganadu, direttrice di MOG.

Offerta in crescita

Ecco perché l’offerta della struttura sta crescendo anche da questo punto di vista con tanto di visite guidate ed esperienze personalizzate, preludio di un rapporto sempre più stretto con l’offerta turistica del Comune di Genova e i tour operator che operano in Liguria.

Dal Tour del Mercato Orientale e pranzo (o cena) ligure in compagnia dell'esperta di cucina Enrica Monzani che comincia tra i banchi del Mercato Orientale per terminare a tavola con un menu prettamente ligure, al percorso tra i vini liguri a disposizione dei turisti il venerdì dalle 18 alle 19 e il sabato dalle 11 alle 12 nella Vineria del MOG. Fino al corso di focaccia genovese, in collaborazione con Iscot Liguria, per imparare mettendo le mani in pasta tutti i segreti della focaccia, nell'attrezzata Sala Panificazione del MOG.

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