Pig full immersion. Lezioni di norcineria in casa Spigaroli

Dal 16 gennaio al 21 febbraio 2015 l’Antica Corte Pallavicina diventa sede di un corso di approfondimento sui salumi, dedicato a professionisti e appassionati un corso di approfondimento sui salumi, dedicato a bottegai, salumieri, banconisti o semplici appassionati

L’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (Pr), regno di Luciano e Massimo Spigaroli, è un faro nella lavorazione del maiale secondo le antiche tradizioni: una maestria che la famiglia si tramanda da più generazioni.

Ora, dal 16 gennaio al 21 febbraio, la famiglia Spigaroli ha deciso condividere i segreti di queste lavorazioni, attraverso Pig Full Immersion, un corso di 6 giorni, dedicato a professionisti e appassionati che intendono approfondire alcuni aspetti relativi alla salumeria, con un focus particolare sulla zootecnica suina, le diverse razze e il comportamento delle loro carni una volta macellate, la produzione dei salumi, la loro conservazione e le tecniche di servizio.

Le attività della settimana prevedono la visita completa all’azienda agricola dell’Antica Corte Pallavicina, la lavorazione delle carni di maiale (sezionamento e salatura), la preparazione di salami, cotechini, ciccioli, cicciolata e mariole, la legatura dei culatelli, delle coppe, dei preti, delle spalle, dei lombi, dei fiocchetti e delle pancette e un corso di cucina a tema. Alla fine della settimana, sarà consegnato il diploma “Masalen dal Po”.

Il programma del corso – proposto a partire dal prezzo di 2.200 euro a persona per 6 giorni e 5 notti, comprensivo di pernottamento e colazione, e visite, corsi, cene, pranzi e pranzi leggeri – è consultabile sul sito di Antica Corte e comprende anche un excursus sulla storia dei salumi e lezioni sulle razze suini, visita completa dell’azienda agricola, seminario su microbiologia e igiene, momenti di pratica nella preparazione del maiale, visita al Caseificio Parmigiano Reggiano, cene tipiche e, naturalmente il “Gran Galà del maiale” con consegna del diploma “Masalen dal Po”.

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