L’indice di fiducia degli italiani si mantiene a quota 47, perdendo quattro punti rispetto alla crescita di ottimismo registrata quest’estate e ben al di sotto della media europea (pari a 98). Questo il dolente bollettino relativo al terzo trimestre 2014, diffuso da Nielsen poco prima di andare in stampa. Di più: una volta sostenute le spese strettamente necessarie (alimentari, cura casa, bollette, tasse ecc.), solo il 20% degli italiani riserva ciò che rimane per l’intrattenimento fuori casa.
C’è da chiedersi quanto, in vista delle festività ormai prossime, gli italiani siano disposti ad aumentare la propensione alla spesa. E, nonostante lo spauracchio della spending review, se il Natale possa trasformarsi o meno in un’opportunità di business.
Questo il tema dell’inchiesta di Ristoranti di questo mese (da pagina 22). Cauto l’atteggiamento dei ristoratori coinvolti. Se Emanuele Scarello, Agli Amici di Godia (Ud), preferisce chiudere, Enrico Cerea, Da Vittorio a Brusaporto (Bg), inizia a ragionare da novembre sul menu delle festività, basato sugli ingredienti simbolo della festa: caviale, ostriche, salmone&co. Ma le buone idee non mancano. Nelle pagine che seguono, abbiamo evidenziato con l’icona del pacco regalo i suggerimenti di ristoratori ed esperti. Senza paura di esagerare.