Barawards 2020: cuoco, ristorante e ristorante d’hotel dell’anno. Ecco i vincitori

Diego Rossi 1° classificato Cuoco dell'anno

Sono stati assegnati i Barawards 2020 a cuoco, ristorante rivelazione e ristorante d'hotel dell'anno. Qui pubblichiamo il podio delle tre categorie.

Scopri i vincitori di tutte le categorie di Barawards 2020 qui

Il cuoco dell'anno

È DIEGO ROSSI della Trattoria Trippa di Milano.

Veronese, 36 anni, Diego Rossi ha avviato Trippa nel 2015 e ha festeggiato i primi 5 anni di attività con riconoscimenti, tra cui i Tre Gamberi sulla guida del Gambero Rosso e il premio di Identità Golose come miglior chef. La cucina di Rossi si rifà allo spirito delle storiche trattorie lombarde: sostenibile, caratterizzata dall’uso di prodotti di stagione, di pesci “poveri” e soprattutto dalla valorizzazione del quinto quarto, tanto da battezzare il locale nel nome della Trippa (quella fritta, forse il suo piatto più celebrato). Un locale confortevole, dove la gente si sente a casa. Anche i nostri esperti e i lettori
la pensano proprio così e hanno fatto salire Rossi sul gradino più alto del nostro podio.

Al secondo posto Paolo Griffa, del Petit Royal di Courmayeur (Ao) e al terzo Diego Battaglia del Sikelia Luxury Retreat di Pantelleria (Tp).

Il ristorante rivelazione dell'anno

Il ristorante rivelazione dell'anno è ORA D’ARIA di Firenze, un indirizzo che nel corso degli anni ha mostrato una crescita, costante e consapevole. Guidato da Marco Stabile lo scorso anno ha raccontato flessibilità e risposte professionali continuando a proporre la sua cucina sia durante le aperture sia durante le chiusure imposte dal Covid. Stabile ha infatti declinato in quattro versioni l’asporto e il delivery. E con OradariaLAB

(asporto), Oradaria a casa (delivery), Minuto d’aria (prodotti eccellenti o piccole preparazioni di OradariaLAB da gustare in ogni ora del giorno) e Regala un’ora d’aria (il delivery ordinato non per sé ma per amici o parenti) ha raggiunto gli obiettivi prefissati. Ovvero quelli di continuare a servire la propria clientela nel migliore dei modi. È stellato Michelin dal 2011.

Al secondo posto Radici Terra e Gusto di Padova e, al terzo, Abbruzzino - Alta Cucina Loc

ale di Catanzaro

Ristorante d'albergo dell'anno

Il titolo è andato a DON GEPPI RESTAURANT del Majestic Palace Hotel di Sant’Agnello (Na). È il ristorante, un vero gioellino da soli 12-14 coperti, di un 4 stelle splendidamente affacciato sul golfo di Napoli. Anime di questo indirizzo sono Mario Affinita, chef (esperienze da Bartolini, Perbellini, Pino Cuttaia e Fratelli Roca) e Lucio D’Orsi, general manager della struttura, ma anche artefice, già nell’2014 (anno di avvio dell’attività), di una carta che accompagnava i dessert ai cocktail (oggi il food paring è esteso a tutto il menu e rappresenta uno dei punti di forza dell’offerta). Stellato Michelin dal dicembre 2015 (quindi a pochi mesi dall’apertura) il ristorante ora si è “sdoppiato” con il Geppolino, bistrot a bordo Piscina del Don Geppi.

Al secondo posto la Terrazza dell'Hotel Eden di Roma, e, al terzo il Petit Royal del Grand Hotel Royal&Golf di Courmayeur (Ao) al secondo podio nei Barawards 2020.

Scopri i vincitori del Premio Innovazione 2020

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome