Con i Winesider Day alla scoperta di TWS4Restaurant, l’app che vuole rivoluzionare la fruizione del vino al ristorante 

Quattro gli appuntamenti stellati destinati agli operatori in altrettante città: Torino, Roma, Milano e Genova

Le difficoltà per i ristoratori in questo periodo sono molte, stretti tra aumenti delle materie prime e caro bollette. E anche la gestione della "cantina” del proprio locale può andare in affanno. In soccorso arriva TWS4RESTAURANTS, l’app ideata dalla food tech The Winesider (https://www.thewinesider.com/), che offre il primo servizio al mondo di gestione automatizzata della cantina fino alla fornitura di vino in conto vendita. Per presentare il servizio, la startup ha dato vita una tour di appuntamenti, chiamati The Winesider Day, avviati lo scorso 10 ottobre a Torino con il Ristorante “Larossa” dello chef Andrea Larossa e che proseguiranno il 24 ottobre a Roma con il Ristorante Taki Off dello chef Andrea Fusco, il 14 novembre a Milano con il Ristorante Morelli di Giancarlo Morelli.

La chiusura il 28 novembre a Genova, città della sede operativa di The Winesider, presso il ristorante The Cook al Cavo dello chef Ivano Ricchebono. L'App è uno strumento che permette ai ristoranti di migliorare le vendite ed efficientare la gestione della cantina grazie all’automazione degli ordini di reintegro, all’aggiornamento automatico della carta vini cartacea e digitale e alla gestione dell’inventario. Il tutto è supportato da statistiche avanzate, analisi di menu engineering e formazione per il personale di sala (The Winesider Academy). Oltre 1500 etichette e 300 cantine a disposizione (ma il numero è in crescita continuo) per una gestione della cantina totalmente digitalizzata e con la possibilità del conto vendita.

Gestione della cantina

“L’insieme dei servizi offerto da The Winesider permette ai ristoratori di risparmiare tempo, guadagnare di più e ottimizzare la gestione della propria cantina -  spiega Gianni Miscioscia CEO di The Winesider -. Infatti, è proprio su questo che si basano gli asset del nostro servizio fino ad arrivare al conto vendita, per cui il ristoratore paga solo le bottiglie che vende. In tal modo si libera capitale che può essere reinvestito nella promozione del locale, non si immobilizzano risorse e, al tempo stesso, viene aggirata la problematica dell’invenduto”.

Show cooking a quattro mani

I Winesider Day sono riservati a ristoratori ed esperti del settore selezionati e prevedono ciascuno uno show cooking a quattro mani a opera dello chef padrone di casa e di Italo Bassi, chef pluristellato Michelin e Ambasciatore della cucina italiana nel mondo, per presentare il menù stellato del giorno e le bottiglie in abbinamento. Al primo appuntamento di Torino, sono stati 30 i ristoratori del Piemonte che si sono riuniti per scoprire i servizi di TWS4Restaurants presso il Ristorante Larossa.  Lo chef di casa Andrea Larossa, una lunga esperienza  al  fianco di Carlo Cracco e di chef Kondo prima  di aprire il proprio ristorante  e Italo Bassi hanno studiato un menù apposito. Ad accompagnare ogni portata, i vini della cantina Castello di Gabiano del Marchese Cattaneo Adorno Giustiniani.

Testimonianze del successo dell’approccio The Winesider sono arrivate  durante il talk show con il quale la food tech ha lasciato spazio a due ristoratori partner locali.

“Di The Winesider mi aveva già convito l’opzione del conto vendita. Col tempo ho scoperto i servizi accessori che The Winesider mette a disposizione e posso testimoniare che sono davvero un aiuto concreto e completo alla gestione del flusso del ristorante”, ha affermato Fabrizio Pellizzari, di “Briss due pesci fuor d'acqua”.

“Una gestione talmente semplice, che non torno indietro. La consiglio perché come gestore hai pieno controllo sulla cantina, un’attività che non è sempre semplice seguire”, ha confermato Roberto Montero, di “Pank - Piola 1706”.

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