Prende il via Stellato, delivery di alta cucina (quasi) pronta

Un inedito duo tra lo stellato Stefano Ciotti, patron del ristorante Nostrano di Pesaro, e Simone Sabaini di Sabadì, produttore di cioccolato di Modica, lancia un delivery insolito: consegna a casa piatti quasi pronti, che il cliente deve rifinire con pochi e semplici passaggi “guidati” tramite un video tutorial dello chef

Lo chef Stefano Ciotti e il maestro cioccolatiere Simone Sabaini hanno varato il loro delivery. Dove a rifinire il piatto ci deve pensare il cliente. Guidato passo a passo grazie a un tutorial

Taglio del nastro (virtuale) a metà febbraio per “Stellato, alta cucina quasi pronta a casa tua”. Una formula di delivery che garantisce consegne a livello nazionale e si rivolge a una clientela che ama la buona cucina e magari ha pure la voglia di sentirsi master chef almeno per un giorno. L’idea, nata durante il lockdown e messa a segno in questi giorni (e che ha richiesto circa 5 mesi di gestazione), porta le firme dello stellato Stefano Ciotti, patron del ristorante Nostrano di Pesaro (che si occupa della parte produttiva), e di Simone Sabaini di Sabadì, produttore di cioccolato di Modica e premiato per più volte per i suoi prodotti (che per Stellato si occupa della parte commerciale). L’idea di base è quella di consegnare a casa piatti quasi pronti, che il cliente deve rifinire con pochi e semplici passaggi “guidati”. Come, è presto detto: con l’aiuto dello chef stesso, che assiste il cliente passo passo. Su ogni delivery box infatti, al cui interno si trovano i piatti scomposti semilavorati e confezionati sottovuoto, si trova un Qr code che, una volta inquadrato con lo smartphone, si collega a un video tutorial dello chef Stefano Ciotti, che spiega per filo e per segno cosa si deve fare per completare il piatto prescelto. Un impegno non da poco, dato che per ogni piatto lo chef, nelle cucine del suo ristorante, ha realizzato un tutorial con dettagliate spiegazioni.

Adeguare l'offerta delivery alla tipologia di ristorazione

Un servizio delivery del tutto particolare, che prende l’avvio da una convinzione: «Non esiste un delivery che va bene per tutti. Se non adegui la tua offerta di delivery al tuo tipo specifico di ristorazione - dice Ciotti - non funziona come potrebbe». Ad oggi sono tre le delivery box di Stellato disponibili, con prezzi che oscillano dai 29 ai 34 euro per un menu da una persona: Orto (Risotto al verdicchio e pecorino, carota e cremoso ai semi di zucca, Carciofo alla brace, pancotto di carciofi all’origano, crumble di olive e salsa d’orzo, liquirizia e anice); Terra (Cappelletti tradizionali chiusi al ferro, crema di parmigiano affumicato, sugo d’arrosto, Millefoglie di manzo, porri e finocchi alla pizzaiola, purè di patate alle erbe, chips di olive taggiasche); Mare (Fagottelli di patate e baccalà, sugo di calamari e aglio nero di Voghiera, Capesante alla Giulio Cesare, hummus di ceci e cipolla di Tropea fermentata). Proposte alle quali, volendo, possono aggiungersi altri piatti “fuori menu”, come le Olive alla Rossini, il Tortino colante al cioccolato bianco e rhum o la Torta delle Rose e una selezione di vini adatti all’abbinamento. «Un progetto - spiega Ciotti - nato durante il lockdown ma che ha ambizioni importanti e che porteremo avanti anche quando le cose si saranno normalizzate. Ora siamo naturalmente agli inizi, ma ho già registrato una cosa che mi ha dato grande soddisfazione: un giovane cliente ha ordinato le nostre box per San Valentino e poi mi ha fatto sapere che ha fatto un figurone con la sua ragazza si sono divertiti molto a preparare la loro cena. E, dalle foto che poi mi ha mandato, ha pure impiantato benissimo!».

 

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