Dal 24 settembre fino a novembre i cuochi italiani tornano ad incontrarsi in terra di Siena. Dieci gli appuntamenti, venti i cuochi protagonisti, otto le regioni rappresentate. Accade nelle terre di Siena dove dieci coppie di cuochi di regioni diverse unirsi ai fornelli per dare vita a dieci serate nelle quali esprimeranno la loro creatività culinaria. Saranno così “costruiti” menù inediti che poi verranno realizzati a quattro mani dove culture e usanze gastronomiche, anche molto lontane tra loro, si intrecceranno mettendosi alla prova.
Prima tappa ad Acquaviva di Montepulciano dove giovedì 24 settembre il ristorante “L’Angolo” accoglierà dalle pendici del Monte Grappa il “Ringraziamento” di Cavaso del Tomba, esponente appassionato della Marca trevigiana.
Giovedì 8 ottobre una singolare contaminazione vedrà affiancarsi a Chianciano Terme “l’Hostaria il Buco” e “il Mare”, ristorante di Punta Ala (Grosseto).
Mercoledì 14 ottobre la brezza di ponente arriverà con il ristorante “La Campagnola” di Tovo Faraldi (Imperia) e si incontrerà con il “Fòri Porta” di Siena, mentre il pesce d’acqua dolce sarà protagonista il 16 ottobre sul Lago di Chiusi con il ristorante “Pesce d’oro” che accoglierà il “Sambro Country House” di Bettona (Perugia).
Girogustando sarà di nuovo a Siena il 22 ottobre con la “Collina” di Pitigliano (Grosseto) ospite alla “Grotta Santa Caterina”, quindi il 29 ottobre l’Osteria “il Ristoro delle Ville” farà spazio al “Bornass”, esponente di spicco della cucina friulana tradizionale in arrivo da Aviano (Pordenone).
Il programma di Girogustando proseguirà anche a novembre con quattro serate d’eccezione. Infatti cuochi di Brescia, Brindisi, Arezzo e Procida si alterneranno a Siena, Chiusi, Castelnuovo Berardenga e Pienza. E proprio il 18 novembre il menù a quatto mani sarà servito da due stelle Michelin 2015: il “Già sotto l’Arco” di Carovigno (Brindisi) ed i “Salotti del Patriarca” di Chiusi.